EpidemiaAffidabilità creditizia, un casaro vale più di un avvocato
hm, ats
29.4.2021 - 15:01
In Svizzera se si vuol essere pagati è meglio vendere qualcosa a un casaro, piuttosto che a un bancario, a un avvocato o a un informatico.
hm, ats
29.04.2021, 15:01
29.04.2021, 16:28
SDA
La constatazione è del servizio di confronti Comparis, che ha stilato una classifica settoriale dell'affidabilità creditizia in collaborazione con Crif, società attiva nel campo dell'azione antifrode, dei controlli di solvibilità e dell'informazione per aziende e privati.
I dati si basano sul credit score (punteggio di credito), che serve a valutare l'affidabilità di ciascun individuo: i campioni nei rispettare gli impegni sono le persone attive nella produzione di latticini freschi (554 punti), nel noleggio di macchine agricole (553), nella fornitura di acqua (553), nella produzione di formaggio (551) e nella fabbricazione di mangimi (551).
Sul fronte opposto fra quelli che in gergo vengono a volte chiamati «malpaga» si trova fra l'altro chi è attivo nei servizi di trasloco (467), nelle pulizie (473), nelle discoteche (474), nei trasporti con taxi (479) e nei bar (480).
«Qui si notano le ripercussioni della pandemia da coronavirus: la maggior parte dei produttori e dei fornitori di generi alimentari supera bene la crisi, mentre i tassisti e i gestori dei locali notturni e dei bar e i loro dipendenti si trovano in serie difficoltà economiche», spiega Michael Kuhn, esperto di Comparis, citato in un comunicato odierno.
Il credito di cui si gode aumenta in base al reddito, ma non sempre. «A prima vista si potrebbe pensare che chi ha più soldi in tasca abbia un'affidabilità creditizia maggiore: questo è vero se si considerano i valori medi, ma a un'analisi più attenta si nota che anche le persone con un reddito alto o molto alto non hanno pienamente sotto controllo le proprie finanze», osserva Kuhn.
Viene anche rilevato un divario tra i sessi. Le donne con un reddito lordo mensile fino a 8000 franchi hanno una solvibilità più elevata rispetto agli uomini. Con 433 punti, poi, le donne che guadagnano fino a 2000 franchi lordi al mese hanno un credit score di 58 punti più alto di quello medio degli uomini. «A quanto pare le donne con meno soldi in tasca sanno gestire meglio il denaro degli uomini», commenta Kuhn.