Pandemia Perdita contenuta per l'Assicurazione disoccupazione grazie all'aiuto di Berna
Grazie a 5,65 miliardi di franchi versati dalla Confederazione per coprire le indennità per lavoro ridotto (ILR), lo scorso anno l'assicurazione contro la disoccupazione (AD) ha chiuso i conti con una perdita contenuta di 186 milioni di franchi.
07.04.2022, 10:29
07.04.2022, 10:47
SDA
Come nel 2020, la Berna federale si è assunta i costi della «disoccupazione parziale» con un contributo straordinario nel contesto della pandemia da coronavirus per mantenere il ruolo di stabilizzatore economico dell'AD, ricorda un comunicato odierno della Segreteria di Stato dell'economia (SECO).
Nel primo anno di epidemia di Covid-19 il contributo straordinario per le ILR aveva raggiunto 9,18 miliardi di franchi. A titolo di paragone nel 2019 la AD ha versato 27,5 milioni di franchi per la «disoccupazione parziale».
Senza gli oltre 5 miliardi e mezzo della Confederazione, l'AD avrebbe dovuto contrarre mutui di notevole entità, sottolinea la SECO. Grazie ai contributi straordinari dello scorso biennio, l'assicurazione è rimasta senza debiti.
Il Fondo di compensazione dell'AD ha chiuso il 2021 con entrate totali di 14,07 miliardi di franchi (2020: 17,40), mentre le spese si sono attestate a 14,26 miliardi (2020: 17,26). Le perdite ammontano a 186 milioni (2020: eccedenza di 145 milioni).
Questo conto annuale non è stato ancora revisionato dal Controllo federale delle finanze né approvato formalmente dal Consiglio federale.
Quest'anno AD minacciata da guerra in Ucraina
Lo scorso anno, la media annuale di disoccupati che si sono annunciati presso l'AD è stata di 137'614, pari a una percentuale del 3,0% (2020: 145'720; 3,1%).
Anche se il coronavirus rappresenta sempre meno un freno per l'economia, quest'anno la spesa per l'AD tarderà a diminuire a causa delle incertezze derivanti dalla guerra in Ucraina, che potrebbe riservare rischi ingenti per la congiuntura globale, avverte la SECO.
