Cambio Le aziende svizzere vedono il corso dell'euro a 0,95 franchi a fine 2024

hm, ats

8.1.2024 - 19:00

I corsi delle valute sono un fattore molto importante per le imprese.
I corsi delle valute sono un fattore molto importante per le imprese.
Keystone

Alla fine del 2024 il tasso di cambio euro/franco si attesterà a quota 0,95, quello dollaro/franco a 0,90 e quello sterlina/franco a 1,10: sono le previsioni delle aziende elvetiche determinate attraverso il sondaggio sulle divise condotto da Credit Suisse.

Keystone-SDA, hm, ats

Soprattutto per quanto riguarda il cambio con la moneta americana, le previsioni sono più eterogenee rispetto all'anno scorso, emerge dal rilevamento effettuato in ottobre e novembre intervistando 978 imprese, di cui quasi il 90% opera livello internazionale.

L'euro – spiega in un comunicato l'istituto ormai rilevato da UBS – rimane la valuta estera più utilizzata: il 55% delle ditte effettua i propri acquisti prevalentemente nella moneta europea, mentre per quanto riguarda le vendite un terzo degli intervistati indica l'euro come la valuta estera più importante. Il 12% acquista perlopiù in dollari, che per molti è anche la prima valuta per le vendite. Il franco resta la valuta principale al momento di vendere (54%), ma con una netta differenza a seconda del tipo di attività commerciale con l'estero. Sul versante degli acquisti, il franco si colloca al secondo posto: solo il 30% delle aziende lo usa infatti per comprare.

Le imprese sono state anche interrogate in relazione alle prospettive riguardo all'andamento dell'inflazione: la maggioranza degli intervistati (61%) pronostica un ulteriore incremento del rincaro, che entro la fine del 2024 dovrebbe superare di nuovo l'obiettivo del 2% fissato dalla Banca nazionale svizzera (BNS). Il 38% ritiene che la BNS aumenterà ulteriormente il tasso guida nel corso dell'anno, il 37% prevede che a fine 2024 sarà sempre a quota 1,75%, mentre il 25% si aspetta che la BNS li abbasserà; in media secondo le aziende intervistate il tasso guida dovrebbe quindi attestarsi all'1,75% anche alla fine del 2024.