Sondaggi Banche svizzere: immagine positiva fra la popolazione

ATS

22.5.2019 - 12:13

Gli istituti finanziari elvetici non sono malvisti.
Gli istituti finanziari elvetici non sono malvisti.
Source: KEYSTONE/ALESSANDRO DELLA BELLA

Le banche svizzere godono in seno alla popolazione di un'immagine perlopiù positiva, paragonabile a quella che avevano prima della grave crisi finanziaria del 2008 che ha scosso il settore.

È quanto risulta da un sondaggio – eseguito con cadenza biennale – pubblicato mercoledì dall'Associazione svizzera dei banchieri (ASB). Dall'indagine – realizzata per conto dei banchieri dall'istituto di ricerca gfs.bern su un campione di mille persone in tutta la Svizzera (margine di errore +/-3%) – emerge che il 51% degli intervistati ha definito il proprio atteggiamento nei confronti delle banche «positivo» e il 7% «molto positivo». Nell'indagine del 2017, tali percentuali erano inferiori: 44% «positivo» e 5% «molto positivo». Il 29% del campione – invariato rispetto a due anni fa – non era né per l'uno né per l'altro criterio. Il 13% ha espresso un giudizio negativo nei confronti degli istituti di credito, in flessione rispetto al 21% del 2017.

Per il 91% degli intervistati, il settore finanziario svolge un ruolo «piuttosto» o «molto importante» per l'economia nel suo complesso, un valore attribuito anche all'industria chimica e farmaceutica. Ciò pone entrambe i settori davanti alle telecomunicazioni, l'informatica, il turismo (88% cadauno) e l'industria delle macchine (86%).

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