Rapporto AieBoom vendite auto elettriche al 2030 fino a 230 milioni
SDA
29.4.2021 - 16:15
Le vendite di veicoli elettrici possono avere una grossa spinta nel prossimo decennio: in base alle tendenze e alle politiche attuali, a livello mondiale nel 2030 potrebbero raggiungere quota 145 milioni. Ma la flotta elettrica di auto, furgoni, autocarri pesanti e autobus potrebbe arrivare anche a 230 milioni «se i governi accelerassero gli sforzi per raggiungere gli obiettivi internazionali in materia di clima ed energia», ovvero zero emissioni di gas serra entro il 2050.
Keystone-SDA
29.04.2021, 16:15
29.04.2021, 16:25
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La previsione è dell'Agenzia internazionale dell'energia (Aie) nel rapporto «Global Electric Vehicle Outlook 2021». Secondo il documento tre milioni di nuove auto elettriche sono state immatricolate nel 2020, con un aumento del 40% delle vendite sul 2019, portando il totale delle vetture sulle strade del mondo a 10 milioni. A queste vanno aggiunti un milione di autocarri e bus elettrici. L'anno scorso, a causa della pandemia, il mercato automobilistico globale ha invece subito una contrazione del 16%.
Per la prima volta, nel 2020, l'Europa con 1,4 milioni di immatricolazioni (raddoppiate sul 2019) ha superato la Cina che ne ha registrate 1,2 milioni (+9%) e il vecchio continente è diventato il centro del mercato globale delle auto elettriche. Nel primo trimestre 2021, spiega la Aie, è proseguito lo slancio del settore con le vendite che sono state «due volte e mezzo il livello dello stesso periodo dell'anno precedente».
Nel 2020 la spesa dei consumatori per le auto elettriche è aumentata di un altro 50% raggiungendo 120 miliardi di dollari, ricorda l'Agenzia, osservando che nel contempo gli incentivi del governo hanno raggiunto 14 miliardi di dollari, il quinto anno consecutivo in cui sono diminuiti come quota della spesa totale. Questo dimostra, secondo l'Aie, che «anche se gli stimoli statali restano importanti per la diffusione dei veicoli elettrici, le vendite aumentano soprattutto per scelta dei consumatori».