Mercati azionari Borsa svizzera: apre immobile, Credit Suisse in difficoltà

ats

23.11.2022 - 09:05

Le borse europee tornano a macinare numeri.
Le borse europee tornano a macinare numeri.
Keystone

Apertura praticamente immobile per la borsa svizzera nella seduta di metà settimana: alle 09.05 l'indice dei valori guida SMI segnava 11'086,57 punti, in progressione dello 0,01% rispetto a ieri.

Keystone-SDA, ats

Il mercato cerca di ispirarsi alle chiusura positive di Wall Street (Dow Jones +1,18% a 34'098,10 punti, Nasdaq +1,36% a 11.174,41 punti) e delle piazze asiatiche, con Tokyo chiusa per festività.

Gli operatori si aspettano un'altra seduta poco movimentata, dopo che nei primi due giorni della settimana i corsi hanno faticato a trovare un indirizzo preciso, complice anche la prospettiva del giorno festivo di domani negli Usa (Thanksgiving).

A frenare gli entusiasmi sono la situazione del Covid in Cina e le recenti dichiarazioni di molti banchieri centrali, che hanno deluso le speranze riguardo a un rallentamento dei ritmi di aumento dei tassi d'interesse. «Alcuni investitori si chiedono addirittura se il rally delle ultime settimane non sia stato esagerato, alla luce di questi sviluppi», ha dichiarato un trader.

Nel corso della giornata verranno pubblicati diversi indicatori economici nell'Eurozona e negli Stati Uniti. In serata, la Federal Reserve statunitense pubblicherà i verbali dell'ultima riunione sui tassi di interesse: gli investitori si attendono indicazioni sul futuro della politica monetaria.

In Svizzera gli occhi sono puntati su Credit Suisse (-2,98%), che ha nella giornata in cui è prevista l'assemblea straordinaria per l'aumento del capitale ha fatto sapere che si aspetta una perdita ante imposte di 1,5 miliardi di franchi nel quarto trimestre. Fra gli altri valori SMI il più ispirato è Swiss Life (+0,26%), mentre il meno convincente appare Logitech (-0,25%). Nel mercato allargato va segnalato l'avvertimento sugli utili lanciato da Ems-Chemie (dato non ancora disponibile).