Borsa svizzeraBorsa svizzera: apre in netto ribasso
ats
22.2.2022 - 09:05
Apertura in netto ribasso per la borsa svizzera sulla scia della crisi in Ucraina: alle 09.05 l'indice dei valori guida SMI segnava 11'713,20 punti, giù dell'1,50% rispetto a ieri, mentre il listino globale SPI perdeva l'1,56% a 14'796,50 punti.
Keystone-SDA, ats
22.02.2022, 09:05
22.02.2022, 09:26
SDA
Gli investitori, orfani di Wall Street (ieri chiusa per festività), si concentrano sulle indicazioni che arrivano dalle piazze asiatiche, Tokyo in primis (Nikkei -1,71% a 26’449,61 punti).
Il mercato, che ieri aveva già segnato un minimo dell'anno, guarda con preoccupazione agli sviluppi nell'est del continente europeo, dopo le ultime decisioni adottate dal presidente russo Vladimir Putin in relazione alla crisi ucraina. Si aspetta ora la reazione occidentale, con particolare riguardo alle sanzioni.
Gli esperti si interrogano già sulle conseguenze che il braccio di ferro in corso avrà sulle catene di approvvigionamento e sull'inflazione, con conseguenze a cascata anche per la politica monetaria.
In Svizzera scarseggiano le notizie relative ai grandi gruppi: fra i valori SMI contengono le perdite solo i titoli difensivi come Nestlé (-0,88%) e Novartis, mentre il meno ispirato appare Swiss Re (-3,55%).
Molto movimento è invece in atto nel mercato allargato: hanno fra presentato i conti, fra gli altri, PSP Swiss Property (+0,09%), CPH (non ancora negoziata) e BCGE (-0,30%).