Apertura in rialzo per la borsa svizzera nella quarta seduta della settimana: alle 09.05 l'indice dei valori guida SMI segnava 10'904,05 punti, in progressione dello 0,59% rispetto a ieri.
Keystone-SDA, ats
07.07.2022, 09:07
07.07.2022, 09:13
SDA
Il mercato segue le indicazioni provenienti da Wall Street (Dow Jones +0,23% a 31'037,68 punti, Nasdaq +0,35% a 11'361,85 punti) e da diverse piazze asiatiche, Tokyo in primis (Nikkei +1,47% a 26'490,53 punti).
Gli investitori hanno preso atto dei verbali dell'ultima seduta della Federal Reserve, da cui emerge la determinazione dell'istituto nel voler contrastare l'inflazione. Nel contempo gli ultimi dati macro americani forniscono segnali di un rallentamento congiunturale, confermato anche dal calo del prezzo del petrolio: questo rinfocola le speranze che la Fed possa osservare una pausa, dopo una stretta ai tassi guida in luglio.
Con attenzione saranno letti oggi i dati Adp sul mercato del lavoro americano. Si tratta infatti di valutare i rischi di recessione per le grandi economie del pianeta. In primo piano rimangono anche i timori relativi ai numeri dei contagi Covid in Cina, che potrebbero spingere le autorità a imporre nuovi confinamenti di città importanti, con effetti a cascata sulle catene di approvvigionamento globali.
Sul fronte interno gli investitori hanno preso atto del lieve calo della disoccupazione, con un tasso ai minimi da 20 anni. A livello di singoli titoli SMI il più ispirato è Richemont (+2,03%), mentre il meno convincente appare Logitech (-0,16%). Nel mercato allargato qualche valore sta reagendo ai giudizi degli analisti, ma non si osservano movimenti eclatanti.