Mercati azionari Borsa svizzera: apre in rialzo
Apertura in rialzo per la borsa svizzera nella seduta di metà settimana: alle 09.05 l'indice dei valori guida SMI segnava 11'164,84 punti, in progressione dello 0,38% rispetto a ieri.
Il mercato si fa ispirare dall'ottima chiusa di Wall Street (Dow Jones +2,43% a 31'827,05 punti, Nasdaq +3,11% a 11'713,15 punti) e guarda anche alle piazze asiatiche, con Tokyo assai tonica (Nikkei +2,67% a 27’680,26 punti).
Se negli Stati Uniti a incidere sui corsi è l'indebolimento del dollaro e alcuni buoni dati aziendali, in Europa gli investitori guardano con favore alla prospettiva di una possibile riapertura del gasdotto Nord Stream 1, dopo le rassicurazioni del presidente russo Vladimir Putin circa gli impegni di Gazprom. Più gas significa meno inflazione, è l'equazione che viene avanzata oggi.
Cresce intanto l'attesta in vista della seduta di domani della Banca centrale europea (Bce): negli ultimi giorni si sono infoltite le schiere di coloro che si attendono un rialzo dei tassi di 50 punti base, invece dei 25 segnalati finora.
Sul fronte interno oggi non vi sono novità eclatanti riguardanti i titoli principali. Fra i valori SMI il più ispirato è UBS (+1,36%), mentre il meno convincente appare Novartis (-0,25%). Nel mercato allargato sono per contro numerose le aziende che hanno informato sull'andamento degli affari, a partire da Georg Fischer (dato non ancora disponibile) e Barry Callebaut (+0,67% a 2110,00 franchi).
