Apertura in rialzo oggi per la Borsa svizzera: alle 09.30 l'indice dei valori guida SMI segnava 10'415,95 punti, in crescita dello 0,27% rispetto a ieri, mentre il listino globale SPI guadagnava lo 0,32% a 12'930,15 punti.
Dopo le indicazioni di ieri della Bce, il mercato guarda all'Eurogruppo di oggi a Berlino a cui seguirà domani una riunione informale dell'Ecofin. È inoltre prevista la pubblicazione di diversi dati macroeconomici in vari paesi: il saldo della bilancia commerciale non Ue, gli indici dei prezzi al consumo in Germania, in Spagna e negli Stati Uniti, il tasso di disoccupazione trimestrale in Italia.
Stamane sotto la lente anche il Pil del Regno Unito che a luglio è salito del 6,6% dopo il +8,7% di giugno. Nel pomeriggio dagli Usa, in particolare, si attende invece l'indice dei prezzi al consumo. Sul fronte interno l'attualità oggi non presenta spunti di rilievo.
Apertura debole per le altre principali piazze europee: Parigi in avvio segna un -0,18% con il Cac 40 a 5.014,97, Francoforte registra un -0,08% con il Dax a 13.196 punti, Milano apre in calo dello 0,15% a 19.789 punti, mentre Londra guadagna leggermente (+0,11% con il Ftse 100 sopra i 6 mila punti).
Dopo un inizio incerto, la Borsa di Tokyo ha recuperato e terminato l'ultima seduta della settimana col segno più, grazie all'indebolimento dello yen sulle principali valute, una dinamica che dà slancio ai titoli che dipendono maggiormente dalla sostenibilità dell'export. Il Nikkei avanza dello 0,74% a quota 23.406,49 punti.
Ieri sera, invece, Wall Street ha chiuso negativa. Il Dow Jones ha perso l'1,45% a 27.534,25 punti, il Nasdaq ha ceduto l'1,99% a 10.919,59 punti, mentre lo S&P 500 ha lasciato sul terreno l'1,77% a 3.338,95 punti.
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