ZURIGO
Apertura positiva per la borsa svizzera: alle 09.10 l'indice dei valori guida SMI segnava 9272,82 punti, in progressione dello 0,43% rispetto a ieri, mentre il listino globale SPI guadagnava lo 0,39% a 10'588,58 punti.
Il mercato è favorito dalla chiusura di Wall Street (Dow Jones +0,02% a 23'163,04 punti, Nasdaq -0,29% a 6605,07 punti), che ha recuperato terreno dopo la fine delle contrattazioni nel vecchio continente, e dall'andamento delle borse asiatiche, con Tokyo per la 14esima volta consecutiva in rialzo (Nikkei +0,04% a 21'457,64 punti).
Sul fronte politico negli Usa appare sulla buona strada la riforma fiscale voluta dal presidente Donald Trump, mentre in Spagna rimane irrisolta la questione della volontà indipendentista della Catalogna.
Per quanto riguarda i singoli titoli gli occhi sono puntati su Swiss Re (+0,99%), che ha presentato una prima stima dei costi - valutati a 3,6 miliardi di dollari - provocati dagli uragani nei Caraibi e negli Usa. Anche tutte le altre blue chip sono in rialzo frazionale.
L'avvio di seduta è stato con il segno più anche sulle altre piazze europee. Nel dettaglio vanno segnalate Francoforte (Dax +0,52% a 13'057,78 punti), Londra (Ftse 100 +0,38% a 7551,93 punti), Parigi (Cac 40 +0,39% a 5389,48 punti) e Milano (Ftse Mib +0,26% a 22'190 punti).
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