Mercati azionari Borsa svizzera: apre in ribasso
Apertura in ribasso per la borsa svizzera nella seconda seduta della settimana: alle 09.05 l'indice dei valori guida SMI e il listino globale SPI sono in calo, anche se per difficoltà tecniche non è al momento possibile stabilirne le proporzioni.
15.03.2022, 09:07
SDA
Gli investitori osservano con attenzione le indicazioni che provengono da Wall Street (Dow Jones percentualmente invariato a 32'945,24 punti, Nasdaq -2,04% a 12'581,22 punti) e dalle piazze asiatiche, dove hanno pesantemente sofferto Hong Kong e i mercati cinesi, mentre ha tenuto Tokyo (Nikkei +0,15% a 25'346,48 punti).
Sull'umore degli investitori incidono diversi fattori di incertezza, in particolare legati all'aumento dei contagi da coronavirus in Cina, che ha fatto scattare pesanti restrizioni suscettibili di avere un forte impatto sulla crescita economica. Sul fronte della guerra in Ucraina viene riposta speranza nei colloqui fra le parti che dovrebbero riprendere oggi: l'effetto si sta vedendo sul prezzo del petrolio, in sensibile calo.
Oggi comincia inoltre la riunione di due giorni della Federal Reserve, chiamata a reagire per far fronte all'inflazione galoppante: è attesa una stretta sui tassi per domani. In giornata è prevista anche la pubblicazioni di alcuni dati macroeconomici.
In Svizzera non vi sono notizie di rilievo concernenti le aziende più grandi: fra i valori SMI si difende meglio Roche (-0,30%), mentre il meno ispirato appare UBS(-1,43%). Molto movimento è invece osservato nel mercato allargato, con numerose imprese che hanno informato sull'andamento degli affari, prima fra tutte Stadler Rail (+0,13%).
