Mercati azionari Borsa svizzera: apre in ribasso

ats

16.6.2022 - 09:06

Parte una nuova seduta dei mercati, come sempre attentamente seguita dagli operatori finanziari europei.
Parte una nuova seduta dei mercati, come sempre attentamente seguita dagli operatori finanziari europei.
Keystone

Apertura in ribasso per la borsa svizzera nella quarta della settimana: alle 09.05 l'indice dei valori guida SMI segnava 10'720,76 punti, in flessione dello 0,58% rispetto a ieri.

Keystone-SDA, ats

Il mercato non segue le indicazioni di Wall Street (Dow Jones +1,00% a 30’668,53 punti, Nasdaq +2,50% a 11'099,16 punti) e guarda anche all'andamento delle piazze asiatiche, che si sono mosse in ordine sparso, con Tokyo positiva (Nikkei +0,40% a 26’431.20 punti).

Il mercato americano ha accolto ieri favorevolmente la determinazione mostrata dalla Federal Reserve nel lottare contro l'inflazione. L'istituto ha alzato il costo del denaro di 0,75 punti, portandolo in una forchetta fra l'1,50 e l'1,75%.

Gli sguardi si spostano ora verso la Banca nazionale svizzera (BNS), che oggi alle 09.30 renderà noti a sua volta gli esiti dell'esame trimestrale della situazione economica e monetaria. La maggioranza degli analisti si aspetta che l'istituto guidato da Thomas Jordan proceda solo in settembre alla prima stretta, ma non sono del tutto escluse sorprese. Seguirà poi a ruota anche la Banca d'Inghilterra.

La giornata si presenta quindi carica di spunti. Gli investitori non mancheranno peraltro di seguire anche con la coda dell'occhio gli sviluppi della guerra in Ucraina: continuano infatti a pesare le conseguenze del conflitto, in particolare in termini di rincari energetici e di difficoltà nelle catene di approvvigionamento.

Sul fronte interno non mancano alcune notizie puntuali concernenti i titoli principali: va citato perlomeno uno studio clinico negativo relativo a un preparato di Roche (-0,63%) contro l'Alzheimer. Fra gli altri valori SMI il più ispirato è Lonza (+0,27%), mentre il meno convincente appare Richemont (-1,67%). Nel mercato allargato SIG (-0,45%) ha confermato gli obiettivi finanziari di medio termine.