Mercati azionari Borsa svizzera: apre in ribasso

Apertura in ribasso per la borsa svizzera nella penultima seduta della settimana: alle 09.05 l'indice dei valori guida SMI segnava 10'138,26 punti, in flessione dello 0,81% rispetto a ieri.

Il mercato non si lascia quindi ispirare da Wall Street (Dow Jones +1,88% a 29’683,74 punti, Nasdaq +2,05% a 11'051,64 punti) e dalla tonicità di una parte delle piazze asiatiche, Tokyo in primis (Nikkei +0,95% a 26'422,05 punti).

Dopo settimane difficili un certo allentamento della tensione è visibile sui mercati obbligazionari, dopo l'intervento d'emergenza di Bank of England: c'è chi già vede queste mosse come il segnale di un possibile cambiamento di rotta da parte delle banche centrali in materia di tassi. Altri osservatori fanno presente che i corsi azionari sono molto bassi e possono quindi spingere qualche investitore a tornare in campo.

Certo non sono comunque fugati i timori di fondo, relativi a inflazione e tenuta della congiuntura, che ormai da mesi pesano sulle piazze finanziarie. Per non parlare poi degli sviluppi sempre incerti riguardo alla guerra in Ucraina e alla crisi energetica europea.

Sul fronte interno scarseggiano le notizie riguardanti le principali società. Fra i valori SMI il più ispirato è Zurich (+0,28%), mentre il meno convincente appare Partners Group (-1,53%). Nel mercato allargato Bossard (-2,22%) soffre per un giudizio di UBS.