Mercati azionari Borsa svizzera: apre in ribasso
La borsa svizzera apre in ribasso la seduta di metà settimana: alle 09.10 l'indice dei valori guida SMI segnava 10'351,83 punti, in flessione dello 0,24% rispetto a ieri.
25.10.2023, 09:16
SDA
Il mercato prende atto della chiusura positiva di Wall Street (Dow Jones +0,62% a 33'141,38 punti, Nasdaq +0,93% a 13'139,88 punti) e guarda anche alle piazze asiatiche, Tokyo in primis (Nikkei +0,67% a 31'269,92 punti).
Sul fronte congiunturale viene accolta con favore la notizia che il governo cinese intende sostenere nuovamente l'economia. Ma i segnali di debolezza per l'economia mondiale sono ancora tanti, in particolare nell'Eurozona. Vi è inoltre grande incertezza riguardo al futuro delle politiche monetarie, ma soprattutto al momento in primo piano figurano i timori di un'ulteriore escalation della situazione in Medio Oriente. I dati trimestrali presentati ieri sera dai colossi tecnologici americani Microsoft e Alphabet hanno mostrato luci e ombre.
Sul fronte interno i riflettori sono puntati su Kühne+Nagel (+1,69%), che ha presentato risultati in flessione, come peraltro era nelle previsioni. Logitech (+0,94%) approfitta ancora di commenti favorevoli degli analisti seguiti alla pubblicazione delle ultime cifre nella giornata di ieri, quando il titolo era salito di oltre il 10%. Fra gli altri valori SMI il più ispirato è UBS (+0,71%), mentre il meno convincente appare Richemont (-1,06%).
Nel mercato allargato hanno informato sull'andamento degli affari Landis+Gyr (dato non ancora disponibile), Temenos (+4,19%) e Sulzer (-0,37%), mentre Forbo (dato non ancora disponibile) ha lanciato un avvertimento sugli utili.
