Apertura poco mossa per la borsa svizzera nella seduta di metà settimana: alle 09.10 l'indice dei valori guida SMI segnava 10'709,28 punti, in flessione dello 0,07% rispetto a ieri.
Keystone-SDA, ats
15.03.2023, 09:15
15.03.2023, 09:17
SDA
Il mercato cerca di ispirarsi alla chiusura positiva di Wall Street (Dow Jones +1,06% a 32’155,40 punti, Nasdaq +2,14% a 11,428,15 punti) e guarda anche alle piazze asiatiche, a partire da Tokyo (Nikkei +0,03% a 27’229,48 punti).
Rientrata la paura per il settore bancario globale, dopo il fallimento dell'istituto americano Silicon Valley Bank (SVB), sul mercato si respira un'atmosfera attendista: gli sguardi degli investitori sono già puntati sulla giornata di domani, quando la Banca centrale europea (Bce) deciderà sui tassi, e soprattutto sulla settimana prossima, quando toccherà alla Federal Reserve adottare le sue decisioni di politica monetaria.
Sul fronte interno i riflettori sono puntati su Roche (+0,41%), alla luce della prima intervista quale Ceo di Thomas Schinecker: il manager annuncia fra l'altro l'intenzione di voler ulteriormente aumentare quest'anno la spesa per la ricerca e lo sviluppo. Sorvegliata speciale è anche Credit Suisse (+0,71%), che contrariamente a UBS (-1,01%) non ha beneficiato ieri di un rimbalzo dopo le forti perdite della vigilia. Fra gli altri valori SMI il più ispirato è ABB (+0,79%), mentre il meno convincente appare Richemont (-1,14%).
Nel mercato allargato hanno informato sull'andamento degli affari Stadler Rail (dato non ancora disponibile), V-Zug (dato non ancora disponibile), APG SGA (+1,78%) e Von Roll (+1,67%).