Mercati azionari La Borsa svizzera apre poco mossa

La borsa svizzera apre poco mossa l'ultima seduta della settimana: alle 09.10 l'indice dei valori guida SMI segnava 12'243,66 punti, in progressione dello 0,02% rispetto a ieri.

Gli investitori prendono atto della chiusura contrastata di Wall Street (Dow Jones +0,20% a 38,886,17 punti, Nasdaq -0,09% a 17'173,12 punti) e guardano anche all'andamento delle piazze asiatiche, Tokyo in primis (Nikkei -0,05% a 38'683,93 punti).

Dopo che ieri l'SMI ha aggiornato i suoi massimi dall'aprile 2022 la giornata si presenta ancora una volta di attesa, in vista del rapporto mensile sul mercato del lavoro americano che sarà diffuso nel pomeriggio. Gli analisti si aspettano che la creazione di nuovi impieghi sia allo stesso livello di aprile: ma se i dati dovessero essere peggiori i corsi azionari potrebbero salire, perché si vedrebbero diminuire le pressioni inflazionistiche, con potenziali effetti positivi sulla propensione della Federal Reserve ad abbassare i tassi.

Ieri la Banca centrale europea (Bce) ha proceduto a un primo abbassamento del costo del denaro, di 0,25 punti: la decisione era ampiamente attesa e anche dalla conferenza stampa della presidente Christine Lagarde non sono emerse novità eclatanti.

Sul fronte interno scarseggiano le notizie concernenti i titoli principali: fra i valori SMI il più ispirato è Roche (+0,55%), mentre il meno convincente appare Partners Group (-0,59%).

Maggiore movimento è in atto nel mercato allargato: Temenos (+2,65%) ha annunciato un nuovo programma di riacquisto di azioni, Clariant (+0,54%) beneficia dell'aumento di obiettivo di corso operato da Bernstein, mentre un'indicazione di tenore opposto operata da Kepler Cheuvreux sta avendo un certo impatto su Swatch (-0,13%).