Avvio altalenante oggi per la Borsa svizzera: partita in rialzo è poi scesa al di sotto della linea di demarcazione per poi risalire. Verso le 9.15 l'indice dei valori guida SMI segnava un +0,09% a 10'648,54 punti e quello allargato SPI un +0,14% a 12'884,52 punti.
Dopo dieci giorni di crisi con gli Stati Uniti, gli sviluppi della situazione in Iran e in generale nell'intero Medio Oriente restano al centro dell'attenzione degli investitori. Intanto si avvicina la firma della fase uno dell'intesa tra Usa e Cina sui dazi, prevista per mercoledì.
Sulle principali piazze europee, a Parigi il Cac 40 segna un +0,06% a 6'040,91 punti, a Milano l'indice Ftse Mib guadagna lo 0,14% a 24'054 punti, a Francoforte il DAX avanza dello 0,25% a 13'516,85 punti e a Londra il FTSE 100 cresce dello 0,28% a 7'608,80 punti.
Venerdì Wall Street ha chiuso in in territorio negativo: il Dow Jones ha perso lo 0,46% a 28'823,77 punti, il Nasdaq ha ceduto lo 0,27% a 9'178,86 punti mentre lo S&P 500 ha lasciato sul terreno lo 0,29% a 3'265,33 punti. Tokyo è oggi chiusa per festività.
Tornare alla home page