Seduta complessivamente positiva per l'indice principale della Borsa svizzera nonostante sia scivolato temporaneamente sotto la parità in mattinata. L'SMI ha chiuso le contrattazioni con un +0,17% a 9'596.60 punti.
Più debole l'indice allargato SPI (-0,03% a 11'495.14 punti), che ha trascorso gran parte della giornata in territorio negativo.
Il listino principale è stato sostenuto in particolare da ABB (+5,42% a 21.20 franchi), che ha comunicato oggi le dimissioni con effetto immediato del suo Ceo Ulrich Spiesshofer così come – altrettanto a sorpresa – i risultati trimestrali.
In forte progressione anche il lusso con Swatch che è salita del 3,44% a 321.30 franchi e Richemont del 2,88% a 75.76 franchi sulla scia del Pil cinese del primo trimestre superiore alle attese, così come i bancari Credit Suisse (+2,78% a 13.68 franchi) e UBS (+1,95% a 13.36 franchi), Alcon (+2,75% a 57.85 franchi), Adecco (+1,09% a 59.30 franchi) e SGS (+1,07% a 2'641.00 franchi).
Positivi pure i ciclici Geberit (+0,60% a 419.30 franchi), LafargeHolcim (+0,38% a 52.46 franchi) e Sika (+0,23% a 151.75 franchi) nonché gli assicurativi Swiss Life (+0,70% a 471.90 franchi), Swiss Re (+0,59% a 102.70 franchi) e Zurich (+0,52% a 326.70 franchi)
Tra i pesi massimi difensivi, alla viglia dei risultati trimestrali Nestlé (+0,20% a 95.09 franchi) è passata sopra la parità a poco più di un'ora dalla chiusura.
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