Mercati azionari Borsa svizzera chiude in calo

ATS

14.2.2019 - 17:54

Dopo essersi mossi in territorio positivo fin dall'apertura i listini della Borsa svizzera hanno bruscamente perso terreno con la pubblicazione di una serie di dati macroeconomici americani sotto le attese.

L'SMI ha chiuso in flessione dello 0,23% a 9'142.71 punti, l'SPI in rialzo dello 0,08% a 10'705.15 punti.

Tra le blue chip osservate speciali erano Nestlé e Credit Suisse, che hanno pubblicato oggi i risultati del 2018. Il colosso alimentare è salito dell'1,59% a 88.06 franchi e in mattinata ha anche toccato un massimo storico di 89.90 franchi mentre la grande banca, dopo aver aperto in forte rialzo, è scivolata sotto la parità (-3,41% a 11.60 franchi).

In realtà le cifre presentate stamani da Credit Suisse hanno sorpreso positivamente, ma hanno giocato un ruolo diversi fattori straordinari poco chiari, hanno affermato gli operatori. Vengono poi visti negativamente il debole afflusso di fondi, oneri sempre elevati e il dividendo piuttosto modesto. Pesanti anche gli altri due bancari, Julius Bär (-3,42% a 39.56 franchi) e UBS (-2,07% a 12.75 franchi).

In forte calo pure il lusso (Richemont -2,29% a 71.54 franchi, Swatch -1,32% a 284.50) sulla scia di prese di beneficio dopo le forti progressioni di ieri.

Nel mercato allargato tra le aziende che hanno pubblicato oggi le cifre relative all'esercizio 2018 Sulzer è salita del 5,65% a 96.30 franchi, Schindler del 3,81% a 218.00 franchi. Temenos e Clariant, che hanno informato ieri al riguardo, sono avanzate rispettivamente del 3,55% a 143.10 franchi e del 3,17% a 20.36 franchi.

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