Mercati azionari La borsa svizzera chiude in calo

es, ats

5.7.2022 - 18:03

Giornata difficile per le piazze azionarie europee, Zurigo compresa. (foto simbolica)
Giornata difficile per le piazze azionarie europee, Zurigo compresa. (foto simbolica)
Keystone

I timori di una recessione hanno influito anche sulla Borsa svizzera. Dopo un avvio timidamente positivo i listini sono scivolati nettamente sotto la parità, chiudendo sui minimi di seduta. L'SMI segna un -1,65% a 10'702.50 punti, l'SPI un -1,41% a 13'797.24 punti.

5.7.2022 - 18:03

Tra le blue chip sotto pressione soprattutto i bancari UBS, che ha lasciato sul terreno il 4,59% a 14.95 franchi, e Credit Suisse (-4,36% a 5.306 franchi) ma non sono stati da meno gli assicurativi Swiss Re (-4,30% a 71.60 franchi) Swiss Life (-4,23% a 445.70 franchi) e Zurich (-3,98% a 405.40 franchi).

Pesanti anche Sika (-4,92% a 212.60 franchi) e Holcim (-4,18% a 39.43 franchi), fornitori di materiale per la costruzione, così come il titolo del lusso Richemont (-4,03% a 96.88 franchi).

Tra i pesi massimi difensivi Nestlé ha perso lo 0,60% a 112.84 franchi, Novartis lo 0,91% a 80.91 franchi e Roche l'1,12% a 319.00 franchi. Ma c'è anche chi è riuscito a chiudere in verde: Lonza (+0,91% a 529.60 franchi) e Givaudan (+0,55% a 3'462.00 franchi).

Nel mercato allargato da segnalare Valora (+51,46% a 259.00 franchi). Di oggi la notizia che la messicana FEMSA vuole acquistare il rivenditore al dettaglio basilese con un'offerta pubblica di acquisto (OPA) di 260 franchi per azione in contanti, pari a un valore complessivo di 1,1 miliardi. Il consiglio d'amministrazione è «unanimemente» a favore dell'offerta e anche l'azionista di maggioranza Ernst Peter Ditsch, che detiene poco meno del 17% di Valora, sostiene l'operazione.

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