Mercati azionari La borsa svizzera chiude in lieve rialzo
La borsa svizzera chiude in lieve rialzo una seduta dapprima molto attendista e poi assai più rilassata: l'indice dei valori guida SMI ha terminato a 11'209,02 punti, in progressione dello 0,11% rispetto a ieri.
25.01.2024, 17:37
25.01.2024, 17:42
SDA
La Banca centrale europea (Bce) ha come previsto lasciato invariati i suoi tassi. Secondo la presidente Christine Lagarde al momento un taglio del costo del denaro è prematuro, sebbene l'inflazione continui a scendere.
Sul fronte congiunturale invece diversi indicatori pubblicati negli Stati Uniti (primo fra tutti il dato sul prodotto interno lordo) fanno pensare a un atterraggio morbido dell'economia, cosa che non spiace agli investitori: in concomitanza con un rincaro sotto controllo il quadro generale potrebbe infatti portare a un prossimo taglio dei tassi da parte della Federal Reserve.
In Svizzera gli occhi erano puntati su Givaudan (+8,32% a 3593,00 franchi), che ha presentato buone cifre in particolare riguardo all'ultimo trimestre 2023. Bene orientati sono apparsi anche i valori maggiormente dipendenti dai cicli economici quali ABB (+0,83% a 36,58 franchi), Holcim (+0,53% a 64,24 franchi), Kühne+Nagel (+1,54% a 290,10 franchi) e Sika (+0,98% a 237,60 franchi).
Acquisti sono stati segnalati sui valori finanziari UBS (+0,55% a 25,71 franchi), Swiss Life (+0,33% a 606,40 franchi), Swiss Re (+0,08% a 98,84 franchi) e Zurich (+0,09% a 441,80 franchi). Ha cercato di trainare il listino Nestlé (+0,92% a 96,20 franchi), mentre hanno frenato gli altri due pesi massimi difensivi, Novartis (-0,83% a 92,75 franchi) e Roche (-1,28% a 242,00 franchi).
Nel mercato allargato Emmi (-5,34% a 904,00 franchi) ha visto crescere le vendite nell'esercizio scorso, ma meno di quanto avvenisse in passato. Schlatter (+5,74% a 25,80 franchi) ha annunciato un incremento delle nuove commesse.
