Mercati azionari La Borsa svizzera chiude in lieve rialzo

hm, ats

30.1.2024 - 17:38

È stata una seduta soprattutto di attesa, in vista delle comunicazioni di domani della Federal Reserve americana.
È stata una seduta soprattutto di attesa, in vista delle comunicazioni di domani della Federal Reserve americana.
Keystone

La borsa svizzera chiude anche la seconda seduta della settimana in rialzo, seppur di poco: l'indice dei valori guida SMI ha terminato a 11'443,13 punti, in progressione dello 0,12% rispetto a ieri.

Keystone-SDA, hm, ats

Gli investitori si sono mostrati prudenti, in attesa di conoscere gli ultimi orientamenti della Federal Reserve, che domani deciderà sui tassi. Secondo gli esperti l'istituto lascerà invariato il costo del denaro, per cui l'attenzione sarà rivolta soprattutto alle dichiarazioni di accompagnamento su possibili futuri tagli.

Gli operatori aspettano con impazienza anche i primi risultati dei giganti tecnologici americani: stasera informeranno Microsoft e Alphabet, mentre nei prossimi giorni sarà il turno di Apple, Amazon e Meta. Sul fronte congiunturale non sono passati inosservati gli ultimi dati sul prodotto interno lordo (Pil) di diversi stati europei e dell'intera Eurozona.

In Svizzera in mancanza di notizie eclatanti riguardanti le blue chip si è messa in mostra Partners Group (+3,07% a 1175,50 franchi), società che finora nel 2024 non aveva brillato. Richemont (+1,32% a 130,45 franchi) ha visto il corso salire dopo gli ultimi dati sull'export orologiero e bene orientati si sono rivelati altri valori particolarmente dipendenti dai cicli economici quali ABB (+0,97% a 37,31 franchi), Holcim (+0,92% a 67,84 franchi) e Kühne+Nagel (+0,20% a 294,00 franchi).

In ambito finanziario ha avanzato UBS (+1,29% a 26,00 franchi), mentre meno toniche si sono rivelate sia Zurich (-1,26% a 438,40 franchi) – che ha annunciato il fallimento dell'operazione di vendita di polizze vita in Germania al gruppo Viridium – sia Swiss Re (-0,18% a 99,10 franchi). Tutti con il segno meno hanno chiuso i pesi massimi difensivi Roche (-0,02% a 246,70 franchi), Nestlé (-0,36% a 99,03 franchi) e Novartis (-0,34% a 92,59 franchi).

Nel mercato allargato Bucher (+0,05% a 366,40 franchi) ha pubblicato un dato sul fatturato dell'esercizio scorso inferiore alle previsioni degli analisti, mentre DKSH (+5,54% a 59,89 franchi) è stata favorita da un giudizio di UBS.