Mercati azionari La Borsa svizzera chiude in lieve rialzo 

hm, ats

22.4.2021 - 17:47

La seduta non è stata troppo movimentata.
La seduta non è stata troppo movimentata.
Keystone

La borsa svizzera chiude in rialzo una seduta nel complesso poco movimentata. L'indice dei valori guida SMI ha terminato a 11'224,90 punti, su dello 0,14% rispetto a ieri, mentre il listino allargato SPI ha guadagnato lo 0,35%, attestandosi a 14'437,62 punti.

Keystone-SDA, hm, ats

Partito in modo positivo, il mercato è sembrato volersi avvicinare a nuovi record, ma esaurita la verve iniziale è andato ripiegando, non disdegnando nemmeno una breve sortita in territorio negativo. L'agenda odierna proponeva le ultime decisioni di politica monetaria della Banca centrale europea (Bce): non è scaturita nessuna sorpresa, i tassi sono rimasti fermi e un'uscita dal programma di acquisti di titoli Pepp viene prospettata non prima della prossima primavera.

Anche diversi dati congiunturali americani hanno avuto scarso impatto sui corsi, che si sono così concentrati su novità di natura squisitamente aziendale. Sorvegliata speciale era oggi Credit Suisse (-2,11% a 9,18 franchi), che sulla scia dei trimestrali – e soprattutto dell'annuncio del lancio di prestiti convertibili per 1,8 miliardi di franchi volti a rafforzare il capitale – è arrivata a perdere sino al 7%, per poi recuperare parzialmente. Poco ispirata, in ambito bancario, è apparsa anche UBS (-0,57% a 13,98 franchi) e non sono mancate difficoltà nemmeno per gli assicurativi Swiss Life (-0,41% a 464,50 franchi), Swiss Re (-0,31% a 83,54 franchi) e Zurich (-0,77% a 375,50 franchi).

Ha per contro trainato fin da subito il listino Nestlé (+2,88% a 110,02 franchi), che ha presentato una crescita del fatturato nei primi tre mesi ben al di là delle previsioni. Si è trovata ad arretrare Roche (-1,36% a 312,85 franchi), protagonista ieri di un ottima seduta, mentre ha marciato sul posto il terzo peso massimo difensivo, Novartis (-0,07% a 81,17 franchi).

In ordine sparso si sono mossi i valori particolarmente dipendenti dai cicli economici quali Geberit (+0,29% a 616,20 franchi), LafargeHolcim (-0,60% a 56,74 franchi), Sika (-1,69% a 272,90 franchi) e ABB (-0,23% a 29,75 franchi). Nel segmento del lusso Swatch (+1,89% a 281,00 franchi) ha beneficiato più di Richemont (+0,38% a 95,12 franchi) dei buoni dati sull'export orologiero elvetico nel mese di marzo.