Mercati azionariLa Borsa svizzera chiude in lieve rialzo
hm, ats
22.1.2021 - 17:48
La borsa svizzera chiude la settimana con una seduta in lieve rialzo, mostrandosi più tonica di altre piazze continentali. L'indice dei valori guida SMI ha chiuso a 10'930,81 punti, in progressione dello 0,16% rispetto a ieri.
Il listino allargato SPI ha guadagnato lo 0,05%, attestandosi a 13'563,86 punti.
Fin dalla mattinata gli indici si sono mossi in una ristretta fascia di oscillazione, con gli investitori che hanno dato prova di cautela in vista della pausa del fine settimana. La più recente fase di rialzi è culminata con l'entrata in carica del presidente americano Joe Biden e con la promessa di importanti aiuti anti-Covid. Ora in primo piano tornano almeno in parte i numeri della pandemia e le restrizioni all'attività economica.
Sul fronte interno hanno trainato il listino i pesi massimi difensivi Nestlé (+0,66% a 101,02 franchi), Novartis (+0,37% a 85,93 franchi) e Roche (+0,54% a 318,45 franchi). In ambito farmaceutico si è messa in mostra anche Alcon (+1,43% a 65,46 franchi).
Poco ispirati sono apparsi i valori particolarmente dipendenti dai cicli economici quali Geberit (-0,11% a 557,00 franchi), LafargeHolcim (-1,41% a 50,18 franchi) e Sika (-0,88% a 247,60 franchi); si è smarcata ABB (+0,68% a 26,71 franchi). Nel segmento del lusso Richemont (+0,02% a 85,46 franchi) si è difesa meglio di Swatch (-0,12% a 257,20 franchi).
Non è stata una giornata favorevole né per i bancari UBS (-0,68% a 13,15 franchi) e Credit Suisse (-0,45% a 12,18 franchi), né per gli assicurativi Swiss Life (-0,37% a 426,10 franchi), Swiss Re (-1,60% a 81,34 franchi) e Zurich (-1,15% a 369,20 franchi).
Nel mercato allargato hanno informato sull'andamento degli affari Huber+Suhner (+1,07% a 75,50 franchi), BB Biotech (+3,23% a 83,15 franchi) e Kudelski (+16,15% a 4,35 franchi).