Mercati azionariLa Borsa svizzera chiude in lieve ribasso
hm, ats
29.4.2024 - 17:38
La borsa svizzera avvia la nuova settimana con una seduta chiusa in lieve ribasso: l'indice dei valori guida SMI ha terminato a 11'332,36 punti, in flessione dello 0,11% rispetto a venerdì.
hm, ats
29.04.2024, 17:38
29.04.2024, 17:44
SDA
Gli operatori parlano di una giornata trascorsa nella calma, nell'ambito di una settimana peraltro ridotta, vista la festività del primo maggio. I corsi beneficiano ancora dell'onda lunga dei buoni risultati di Alphabet e Microsoft, che hanno messo in movimento il settore tecnologico, ma che andranno poi confermati questa settimana dai dati di altri due giganti americani, Amazon e Apple.
In primo piano vi sarà inoltre la decisione sui tassi d'interesse che sarà adottata mercoledì dalla Federal Reserve: non sono previsti cambiamenti del costo del denaro, ma molto attese saranno le parole di commento che verranno pronunciate dal presidente dell'istituto, Jerome Powell, dichiarazioni che potrebbero fornire indicazioni circa i futuri indirizzi della politica monetaria della superpotenza occidentale.
Sul fronte interno sorvegliata speciale era Novartis (-0,70% a 88,87 franchi), dopo la notizia di possibili pericolosi effetti collaterali del farmaco antitumorale Pelabresib, sviluppato da Morphosys, società tedesca rilevata dal colosso renano. Più ispirata è apparsa Roche (+0,09% a 221,20 franchi), che ha annunciato novità favorevoli relative a Ocrevus, un preparato contro la sclerosi multipla, mentre con il trascorrere delle ore ha perso terreno il terzo peso massimo difensivo, Nestlé (-0,67% a 92,08 franchi).
Hanno presentato accenti diversi i valori particolarmente sensibili alla congiuntura quali ABB (+0,82% a 45,31 franchi), Holcim (-0,20% a 78,94 franchi), Kühne+Nagel (+0,70% a 244,50 franchi) e Sika (-0,04% a 264,10 franchi). In ambito finanziario UBS (+0,16% a 25,10 franchi) ha arrancato dietro a Swiss Re (+0,80% a 100,30 franchi) e Zurich (+1,00% a 444,30 franchi).
Nel mercato allargato Wisekey (-4,50% a 3,82 franchi) ha annunciato un ampliamento della collaborazione con l'esercito svizzero nel settore dello spazio. Sandoz (+2,20% a 30,66 franchi) si è da parte sua stabilizzata, dopo essere stata di recente vittima di realizzi di guadagno.