Mercati azionari La Borsa svizzera chiude in lieve calo
La borsa svizzera termina la penultima seduta settimanale in ribasso: l'indice dei valori guida SMI ha chiuso a 11'976,79 punti, in flessione dello 0,55% rispetto a ieri, mentre il listino allargato SPI ha perso lo 0,52%, scendendo a 15'408,67 punti.
15.07.2021, 17:44
15.07.2021, 18:08
SDA
«Ci muoviamo sempre intorno ai 12'000 punti SMI», ha constato un operatore. I corsi sono molto vicini ai valori record e scarseggiano gli stimoli in grado di far scattare ulteriori aumenti. Sul fronte congiunturale il mercato ha preso atto del rallentamento della crescita nel secondo trimestre in Cina e ha guardato anche alla contrazione – in linea con le attese – delle richieste di sussidio disoccupazione negli Usa.
L'attenzione rimane pure concentrata sul prezzo del petrolio e, più in generale, sull'inflazione. Il presidente della Federal Reserve Jerome Powell ha cercato di tranquillizzare gli investitori, affermando che è ancora troppo presto per abbandonare la politica monetaria ultraespansiva.
In Europa però a tenere banco è anche la stretta attualità legata alle inondazioni. Per quanto riguarda i singoli titoli la prospettiva di un aumento dei sinistri ha inciso negativamente sugli assicurativi Swiss Life (-0,64% a 451,90 franchi), Swiss Re (-1,18% a 83,98 franchi) e Zurich (-0,55% a 363,90 franchi). Fra i bancari UBS (+0,33% a 13,84 franchi) si è fatta leggermente preferire a Credit Suisse (+0,07% a 9,05 franchi).
In ordine sparso si sono mossi i valori più ciclici come ABB (-0,06% a 32,69 franchi), Sika (+0,38% a 312,90 franchi), Holcim (-0,93% a 53,42 franchi) e Geberit (+0,19% a 722,00 franchi). Nel segmento del lusso Swatch (-0,95% a 322,80 franchi) si è trovata confrontata con gli stessi problemi di Richemont (-1,75% a 112,15 franchi), che domani renderà note le ultime cifre.
Tutti in rosso hanno chiuso i pesi massimi difensivi Nestlé (-0,55% a 114,82 franchi), Novartis (-1,25% a 83,82 franchi) e Roche (-0,07% a 355,25 franchi). Vivace è apparso il mercato allargato, con i riflettori puntati su tre aziende che hanno informato sull'andamento degli affari: si tratta di DKSH (+3,66% a 72,20 franchi), Barry Callebaut (-0,54% a 2224,00 ) e Rieter (-1,13% a 192,80 franchi).
