Mercati azionari La Borsa svizzera chiude in positivo

mc, ats

29.7.2022 - 17:59

La Borsa svizzera chiuse l'ultima seduta della settimana in rialzo (archivio)
La Borsa svizzera chiuse l'ultima seduta della settimana in rialzo (archivio)
Keystone

La Borsa svizzera ha chiuso l'ultima seduta della settimana in rialzo. L'indice SMI è cresciuto dello 0,15% a 11'145,91 punti e l'SPI dello 0,36%% a 14'446,39 punti. I guadagni sono stati limitati dal calo dei pesi massimi, in particolare i farmaceutici.

Keystone-SDA, mc, ats

Durante la giornata di contrattazioni, l'indice principale SMI è risalito ai livelli visti l'ultima volta a metà giugno. Secondo gli operatori, i corsi sono trainati dai solidi risultati delle società tecnologiche statunitensi e dalla speranza che il ciclo di rialzi dei tassi di interesse della Fed possa presto concludersi. Nemmeno l'inflazione record dell'8,9% nell'Eurozona e le cupe prospettive economiche della Svizzera riescono a smorzare l'ottimismo.

Solo quattro titoli dell'SMI hanno chiuso in negativo. Nestlé ha perso lo 0,48% (a 116,44 franchi), Novartis l'1,76% (a 81,71 franchi) e Roche il 2,73% (a 315,40 franchi). In calo anche Swiss Re (-0,50% a 71,30 franchi) che oggi ha presentato i dati semestrali. Il secondo gruppo riassicurativo al mondo ha chiuso il primo semestre con un utile netto di 157 milioni di dollari (poco meno di 150 milioni di franchi al cambio attuale), dopo la perdita del primo trimestre. Si tratta comunque di una cifra modesta se paragonata agli 1,05 miliardi conseguiti nello stesso periodo del 2021, evidenzia Swiss Re in un comunicato odierno.

Gli investitori si orientano sempre più verso i titoli in crescita e quelli che hanno subito una forte correzione dallo scorso novembre. Tra questi Sika (+4,98% a 233,90 franchi), Geberit (+3,44% a 498,90 franchi), Givaudan (+3,27% a 3'315 franchi) e Logitech (+1,07% a 53,12 franchi).

Secondo gli operatori, i titoli finanziari e bancari come Partners Group (+5,39% a 1'033 franchi), UBS (+3,51% a 15,485 franchi) e CS (+2,86% a 5,54 franchi) stanno beneficiando delle speranze sui tassi di interesse.

Sul mercato allargato Medacta ha guadagnato l'1,84% a 94,10 franchi. L'azienda con sede a Castel San Pietro ha registrato un forte aumento del fatturato nei primi sei mesi dell'anno, grazie alla crescita particolarmente solida in Europa e in Nord America. Il giro d'affari ha raggiunto i 211,3 milioni di euro tra gennaio e fine giugno, con un aumento del 19% rispetto all'anno precedente o del 14,6% escludendo gli effetti valutari, precisa un comunicato.