Mercati azionari La Borsa svizzera chiude in progressione

bt, ats

17.5.2022 - 17:54

Giornata a tinte verdi alla borsa svizzera.
Giornata a tinte verdi alla borsa svizzera.
Keystone

La borsa svizzera ha chiuso in territorio positivo una seduta interamente passata con il segno più. L'indice dei valori guida SMI è avanzato dello 0,50% a 11'730,44 punti, quello allargato SPI pure dello 0,50% a 15'076,84 punti.

Keystone-SDA, bt, ats

Malgrado le incertezze congiunturali globali, una certa spinta alle piazza finanziarie è arrivata dalla Cina, da dove sono giunti segnali incoraggianti riguardo all'andamento della pandemia. A Shanghai, dopo tre giorni senza contagi, le misure restrittive potrebbero avere vita breve, una prospettiva che ha instaurato un clima di fiducia sui mercati.

A livello macroeconomico, buone notizie sono inoltre arrivate nel corso del pomeriggio dagli Stati Uniti. Negli Usa infatti, in aprile sono cresciute sia le vendite al dettaglio (dello 0,9%) sia soprattutto la produzione industriale (dell'1,1%, sopra le attese degli analisti).

Sul fronte interno, fra le blue chip si sono ben distinti i bancari Credit Suisse (+2,70% a 6.696 franchi) e UBS (+2,29% a 17.42 franchi). Hanno convinto pure gli assicuratori Swiss Life (+2,06% a 554.20 franchi), Swiss Re (+1,67% a 82.86 franchi) e, seppur in misura minore, Zurich Insurance (+0,37% a 456.80 franchi).

Molto ricercati anche i ciclici, con ABB (+2,44% a 29.00 franchi) – che oggi ha tenuto a Helsinki la giornata degli investitori -, Holcim (+2,05% a 47.85 franchi), Sika (+1,66% a 264.00 franchi) e Geberit (+0,99% a 529.40 franchi) tutti in grado di guadagnare parecchio terreno. Il titolo più pimpante è però stato Partners Group (+2,82% a 1039.50 franchi), mentre è rimasto a galla Logitech (+0,07% a 58.86 franchi), il cui consiglio di amministrazione vorrebbe aumentare il dividendo del 10%.

Il listino zurighese è stato invece frenato dai pesi massimi difensivi. Sono infatti risultati sottotono sia Nestlé (-0,58% a 122.60 franchi) – la multinazionale vodese ha fatto sapere di star accelerando le consegne di latte per bambini negli Usa, colpiti da una grave carenza -, che Novartis (-0,14% a 87.41 franchi) e Roche (-0,02% a 322.35 franchi). L'unico altro titolo che ha visto rosso è stato Givaudan (-0,88% a 3622.00 franchi), sulle cui spalle è finita la poco ambita maglia nera di giornata.