Svizzera La borsa chiude in rialzo

hm, ats

13.6.2023 - 17:40

La giornata è stata caratterizzata da una interruzione delle contrattazioni.
La giornata è stata caratterizzata da una interruzione delle contrattazioni.
Keystone

La borsa svizzera chiude in rialzo una seduta caratterizzata da una lunga interruzione causata da un problema tecnico: l'indice dei valori guida SMI ha terminato a 11'327,27 punti, in progressione dello 0,23% rispetto a ieri.

Keystone-SDA, hm, ats

Il mercato ha visto gli scambi fermarsi dalle 11.00 alle 14.00, in seguito a difficoltà tecniche i cui dettagli non sono ancora noti: la società di gestione SIX esclude però che all'origine dei problemi vi sia stato un attacco informatico.

In ambito prettamente economico la notizia del giorno è stata il rallentamento dell'inflazione negli Stati Uniti, scesa al 4,0% in maggio dopo il 4,9% di aprile, una flessione maggiore delle attese. A questo punto gli esperti ritengono che domani la Federal Reserve interrompa la fase di rialzo dei tassi, anche per evitare pericoli di recessione.

Il giorno successivo, giovedì, toccherà alla Banca centrale europea (Bce) rendere noto il suo orientamento: in questo caso ci si aspetta un ritocco di 25 punti base. Una settimana dopo sarà poi il turno della Banca nazionale svizzera (BNS) di svelare le sue carte: i pronostici sono per un aumento del tasso guida di 0,25 o di 0,50 punti.

A livello di singoli titoli l'indice SMI ha accolto oggi una nuova matricola, Kühne+Nagel (+4,91% a 256,60 franchi), che è subentrata a Credit Suisse. In evidenza si è trovata anche Partners Group (+2,55% a 885,80 franchi) e nello stesso comparto finanziario non ha sfigurato UBS (+0,44% a 18,43 franchi).

Acquisti sono stati segnalati anche sui valori più sensibili alla congiuntura quali ABB (+1,35% a 35,28 franchi), Holcim (+0,75% a 59,28 franchi) e Sika (+1,78% a 257,70 franchi. Hanno per contro pesato negativamente sul listino i pesi massimi Nestlé (-0,49% a 106,64 franchi) e Novartis (-0,94% a 89,99 franchi), meno ispirati di Roche (+0,09% a 280,30 franchi).

Nel mercato allargato non è passato inosservato il balzo di DocMorris (+24,12% a 39,00 franchi), che ha beneficiato di un annuncio del ministro tedesco della sanità Karl Lauterbach: in Germania la prescrizione medica elettronica dovrebbe diventare adatta all'uso quotidiano a partire dal primo luglio. Flughafen Zürich (+0,93% a 173,60 franchi) ha informato sul numero di passeggeri in maggio.