Mercati azionari La borsa svizzera chiude in rialzo

hm, ats

25.10.2023 - 17:41

È stata una giornata con alti e bassi.
È stata una giornata con alti e bassi.
Keystone

La borsa svizzera chiude in lieve rialzo una seduta di alti e bassi: l'indice dei valori guida SMI ha terminato a 10'400,93 punti, in progressione dello 0,23% rispetto a ieri.

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L'umore generale rimane orientato alla prudenza: sia il quadro geopolitico che quello di politica monetaria sono attualmente incerti e gli investitori hanno molte più domande che risposte, ha commentato un analista. Il Medio Oriente rischia di essere una polveriera pronta a esplodere, negli Usa non si vede una fine del ciclo di rialzo dei tassi d'interesse, mentre anche a livello aziendale i dati presentati ieri sera dai colossi tecnologici americani Microsoft e Alphabet hanno mostrato luci e ombre.

Sul fronte interno al centro dell'attenzione figurava Kühne+Nagel (-4,60% a 242,40 franchi), che ha presentato risultati trimestrali in flessione, come peraltro era nelle previsioni. Gli operatori spiegano la contrazione del corso dell'azione soprattutto con i realizzi di guadagno, su un valore che si è ben comportato nel 2023.

Si sono difesi meglio altri titoli particolarmente sensibili alla congiuntura quali ABB (+0,64% a 29,80 franchi) e Holcim (+1,12% a 55,78 franchi), mentre Sika (-1,72% a 212,00 franchi) si è confermata meno ispirata. In difficoltà si è trovata ancora una volta Lonza (-4,81% a 315,00 franchi); da parte sua Logitech (+2,28% a 69,80 franchi) ha continuato a macinare terreno dopo aver questa settimana rivisto al rialzo le sue previsioni.

Nel comparto finanziario UBS (+1,13% a 21,44 franchi) si è mossa in linea con Swiss Re (+1,01% a 97,68 franchi) e Swiss Life (+0,96% a 568,60 franchi). Hanno a fine giornata trascinato il listino i pesi massimi difensivi Nestlé (+0,52% a 98,55 franchi) e Novartis (+0,83% a 85,82 franchi), mentre ha faticato di più Roche (+0,15% a 237,55 franchi).

Nel mercato allargato hanno informato sull'andamento degli affari Landis+Gyr (+8,14% a 66,40 franchi), Temenos (+4,16% a 64,12 franchi) e Sulzer (-6,16% a 76,90 franchi), mentre Forbo (-2,14% a 1008,00 franchi) ha lanciato un avvertimento sugli utili.