Mercati azionariLa Borsa svizzera chiude in rialzo
hm, ats
9.2.2021 - 17:50
La borsa svizzera chiude in rialzo una seduta a lungo negativa. L'indice dei valori guida SMI ha terminato a 10'803,67 punti, in progressione dello 0,23% rispetto a ieri, mentre il listino allargato SPI ha guadagnato lo 0,14%, attestandosi a 13'485,99 punti.
Stando agli operatori il mercato appare sostanzialmente impegnato in una fase di consolidamento: i corsi contemplano già parecchie aspettative positive e mancano gli impulsi affinché salgano ancora in modo deciso.
Il motore principale della crescita continua ad essere la prospettiva di un mega-programma di aiuti statali anti-Covid negli Usa. Con preoccupazione è stato però accolto l'aumento dei rendimenti delle obbligazioni federali americane. E sullo sfondo rimangono sempre i numeri del coronavirus e le campagne di vaccinazione.
Sul fronte interno in primo piano figurava Lonza (+3,12% a 587,80 franchi), che ha annunciato la cessione del suo comparto farmaceutico per oltre 4 miliardi di franchi. Si è mossa bene anche Roche (+1,18% a 311,95 franchi), mentre praticamente incollati ai blocchi di partenza sono rimasti gli altri due pesi massimi difensivi, Nestlé (-0,04% a 99,26 franchi) e Novartis (-0,28% a 81,49 franchi). In ambito farmaceutico non ha brillato Alcon (-1,18% a 66,78 franchi).
Non hanno presentato un orientamento perfettamente unitario i valori particolarmente dipendenti dalla congiuntura quali Geberit (-0,14% a 553,00 franchi), LafargeHolcim (-0,99% a 49,80 franchi), Sika (-1,15% a 249,50 franchi) e ABB (+0,04% a 26,09 franchi). Nel segmento del lusso Richemont (+0,90% a 87,86 franchi) si è fatta apprezzare più di Swatch (-0,55% a 269,10 franchi).
È stata una giornata non molto movimentata per i bancari UBS (+0,22% a 13,68 franchi) e Credit Suisse (-0,40% a 12,30 franchi), come pure per gli assicurativi Swiss Life (-0,28% a 430,70 franchi), Swiss Re (+0,22% a 83,28 franchi) e Zurich (+0,35% a 375,00 franchi).
Nel mercato allargato va segnalato il crollo di Relief Therapeutics (-40,38% a 0,31 franchi) dopo la pubblicazione di uno studio su pazienti Covid. AMS (-7,06% a 22,92 franchi) ha reso noto i conti 2020 e ha sofferto per i realizzi di guadagno.