Mercati azionari La Borsa svizzera chiude in rialzo
La borsa svizzera chiude in rialzo la seduta di metà settimana. L'indice dei valori guida SMI ha terminato a 11'156,21 punti, in progressione dello 0,30% rispetto a ieri, mentre il listino allargato SPI ha guadagnato lo 0,29%, attestandosi a 14'251,77 punti.
Le novità non sempre positive riguardanti i vaccini non hanno avuto un impatto eccessivo sulla propensione al rischio degli investitori, che hanno comunque assunto un orientamento attendista, in vista della pubblicazione in serata del Beige Book, il rapporto congiunturale della Federal Reserve americana. Dal documento ci si aspettano indicazioni riguardo al futuro della politica monetaria dell'istituto.
Sul fronte interno si è messa in luce Richemont (+3,31% a 96,74 franchi), che nel segmento del lusso ha approfittato più di Swatch (+1,14% a 283,40 franchi) degli ottimi dati pubblicati ieri sera dal concorrente francese del LVMH. Acquisti sono stati segnalati anche su Lonza (+1,31% a 555,60 franchi), che grazie alle sua collaborazione con Moderna ha approfittato delle difficoltà del vaccino di Johnson&Johnson.
Hanno accelerato nel finale i bancari UBS (+1,56% a 14,64 franchi) e Credit Suisse (+0,12% a 9,83 franchi), influenzati dai risultati superiori alle attese diffusi dagli istituti americani Goldman Sachs, JPMorgan e Wells Fargo. Meno ispirati sono apparsi gli assicurativi Swiss Life (-0,13% a 473,20 franchi), Swiss Re (-0,72% a 90,38 franchi) e Zurich (-0,13% a 379,20 franchi).
Non univoci si sono mostrati i valori particolarmente dipendenti dai cicli economici quali Geberit (-0,87% a 612,40 franchi), LafargeHolcim (+0,84% a 57,56 franchi), Sika (-0,72% a 263,20 franchi) e ABB (+0,55% a 29,28 franchi). Scarsa unanimità di vedute è stata offerta anche dai pesi massimi difensivi Nestlé (-0,43% a 107,32 franchi), Novartis (+0,11% a 79,88 franchi) e Roche (+0,95% a 308,95 franchi).
hm, ats
