Mercati azionari La Borsa svizzera chiude in rialzo

nide, ats

13.9.2024 - 18:01

L'indice dei valori guida SMI ha superato la soglia dei 12'000 punti al termine dell'ultima seduta settimanale. (Foto simbolica)
L'indice dei valori guida SMI ha superato la soglia dei 12'000 punti al termine dell'ultima seduta settimanale. (Foto simbolica)
Keystone

La borsa svizzera ha concluso l'ultima seduta settimanale in positivo: l'indice dei valori guida SMI ha segnato 12'037,28 punti, in rialzo dello 0,46% rispetto a ieri.

Keystone-SDA, nide, ats

La tendenza al rialzo che si era notata in apertura della giornata di contrattazioni è proseguita anche nel pomeriggio e in chiusura, con lo SMI al di sopra della soglia dei 12'000 punti. L'indice ha gravitato attorno a questa soglia per tutta la settimana e ha toccato il picco più basso mercoledì a quasi 11'880 punti durante le contrattazioni sulla scia dei dati sull'inflazione negli Stati Uniti.

Nella giornata odierna gli investitori hanno guardato già alla prossima settimana con la decisione della Fed attesa per mercoledì. È probabile che la banca centrale statunitense effettui un taglio del tasso d'interesse di riferimento di 25 punti base. È meno plausibile, stando a economisti, che esso sarà di 50 punti.

A bocce ferme la graduatoria dell'indice SMI mostra ai primi due posti rispettivamente Lonza (+2,25% a 554,80 franchi) e Holcim (+1,85% a 81,40 franchi), che oggi sono lievitati maggiormente rispetto alle altre società indicizzate.

La giornata è stata complessivamente positiva anche per gli altri titoli ciclici, con Geberit (+1,20% a 541,40 franchi), Sika (+0,91% a 267,00 franchi) e ABB (+0,38% a 47,04 franchi). L'unica eccezione è rappresentata da Kühne+Nagel (-2,16% a 248,60 franchi), che ha conseguito il risultato peggiore della seduta odierna.

In rosso hanno terminato anche due dei tre pesi massimi difensivi, Novartis (-0,28% a 98,16 franchi) e Nestlé (-0,32% a 87,60 franchi). Roche ha chiuso invece in positivo segnando un +0,99% a 265,60 franchi. In crescita anche il colosso bancario UBS che ha registrato un incremento dell'1,54% a 25,06 franchi.

Nel reparto assicurativo, quello di Swiss Life (-0,09% a 697,00 franchi) è stato l'unico titolo in calo: in progressione sono risultati Zurich (+0,91% a 508,20 franchi) e Swiss Re (+0,56% a 115,85 franchi).