Mercati azionariLa Borsa svizzera chiude in rialzo
hm, ats
6.9.2021 - 17:44
La borsa svizzera avvia la nuova settimana con una seduta tutta in rialzo: l'indice dei valori guida SMI ha terminato a 12'430,23 punti, in progressione dello 0,63% rispetto a venerdì, mentre il listino allargato SPI ha guadagnato lo 0,60%, salendo a 16'007,06 punti.
hm, ats
06.09.2021, 17:44
06.09.2021, 18:05
SDA
A sostenere i corsi sono stati dati macroeconomici positivi in Europa, nonché la prospettiva del proseguimento di politiche monetarie ultra-espansive praticate dalle banche centrali. Stando agli esperti gli ultimi dati sul mercato del lavoro americano inducono infatti a credere che la Federal Reserve non comincerà già in settembre a ridurre i suoi acquisti di titoli. L'attenzione si sposta ora sulla Banca centrale europea, che terrà una seduta giovedì: anche in questo caso al centro del dibatto figura il programma di acquisti di attivi per far fronte all'emergenza pandemica (PEPP).
Sul fronte interno si sono messe in luce, nel segmento del lusso, Richemont (+1,48% a 103,00 franchi) e Swatch (+0,93% a 260,90 franchi), che venerdì avevano sofferto per la pubblicazione di non entusiasmanti dati congiunturali cinesi. Una certa soddisfazione hanno dato anche altri valori ciclici come ABB (+0,29% a 34,52 franchi), Sika (+0,91% a 332,90 franchi) e Geberit (+0,63% a 767,80 franchi), ma non Holcim (-3,81% a 49,98 franchi), su cui pende la spada di Damocle di una possibile sanzione salata negli Usa legata a vicende avvenute in Siria.
Hanno guadagnato terreno i bancari UBS (+0,82% a 15,42 franchi) e Credit Suisse (+0,87% a 9,77 franchi), come pure gli assicurativi Swiss Life (+0,79% a 482,60 franchi), Swiss Re (+0,31% a 82,88 franchi) – che ha reso nota una stima sull'aumento dei premi del settore sino a lungo termine – e Zurich (+1,23% a 404,20 franchi). In guadagno frazionale sono apparsi i pesi massimi difensivi Nestlé (+0,47% a 115,76 franchi), Novartis (+0,31% a 83,63 franchi) e Roche (+0,78% a 367,60 franchi).
Nel mercato allargato non è mancato il movimento, a cominciare da TX Group (+6,29% a 148,80 franchi), già protagonista la settimana scorsa di un notevole balzo in seguito all'annuncio di una cooperazione a largo raggio nel settore dei siti online. Sulzer (+3,02% a 143,10 franchi) ha reso noto l'intenzione di quotare il 30 settembre la sua divisione ora chiamata Medmix. Burkhalter (+2,32% a 70,60 franchi) ha pubblicato risultati semestrali che sono stati ben accolti dagli analisti.