Mercati azionari Borsa svizzera: chiude in rialzo, SMI +0,64%

Seduta di metà settimana positiva per la borsa svizzera: l'indice dei valori guida SMI ha chiuso a 12'021,58 punti, in progressione dello 0,64% rispetto a ieri, mentre il listino allargato SPI ha guadagnato lo 0,68%, salendo a 15'471,29 punti.

Keystone-SDA, hm, ats

21.07.2021, 17:46

SDA

Il mercato si è lasciato trascinare dai buoni risultati presentati dalle imprese, ma il nervosismo non è sparito, ha commentato un operatore. I timori sono legati alla variante Delta del coronavirus: una sua propagazione incontrollata potrebbe mettere a rischio la ripresa post-pandemica. L'aumento dei corsi ha comunque permesso all'SMI di tornare sopra la soglia psicologica dei 12'000 punti.

Al centro dell'attenzione figurava oggi Novartis (-0,70% a 82,74 franchi), che ha presentato buoni risultati trimestrali; partita bene, l'azione con il trascorrere delle ore è però poi andata spegnendosi. Si sono mossi meno gli altri due pesi massimi difensivi, Nestlé (-0,26% a 116,04 franchi) e Roche (+0,39% a 355,95 franchi).

Il buon momento del comparto finanziario è stato testimoniato sia dai bancari UBS (+2,88% a 14,47 franchi) e Credit Suisse (+2,15% a 9,23 franchi), sia dagli assicurativi Swiss Life (+3,19% a 459,00 franchi), Swiss Re (+2,78% a 82,86 franchi) e Zurich (+1,76% a 365,20 franchi).

Tutti in positivo hanno chiuso i valori ciclici come Holcim (+1,89% a 52,78 franchi), ABB (+1,62% a 32,67 franchi), Sika (+0,93% a 313,58 franchi), – che ha annunciato un'acquisizione negli Stati Uniti – e Geberit (+0,75% a 727,60 franchi). Nel segmento del lusso Richemont (+2,53% a 111,30 franchi) è apparsa sensibilmente più ispirata di Swatch (+1,13% a 303,40 franchi).

Nel mercato allargato hanno informato sull'andamento degli affari Julius Bär (+2,21% a 59,14 franchi), EFG International (+1,87% a 7,61 franchi), Valora (+7,68% a 193,40 franchi) e Georg Fischer (+1,15% a 1405,00 franchi).