Mercati azionari La Borsa svizzera chiude in rialzo
Giornata positiva oggi per la Borsa svizzera. L'indice dei valori guida SMI ha chiuso in rialzo dell'1,68% a 10'773,34 punti, mentre il listino allargato SPI dell'1,64% a quota 13'763,98.
25.10.2022, 18:25
25.10.2022, 18:33
SDA
Da qualche giorno sui mercati spira un vento favorevole, grazie ad impulsi positivi provenienti sia da Oltreoceano che dall'Asia. Va anche detto che erano praticamente ai minimi dell'anno, ed è dunque prevedibile un rimbalzo tecnico, ha spiegato un'analista all'agenzia Awp. La stagione dei trimestrali è inoltre iniziata meglio delle attese.
Sul fronte della politica internazionale, oggi a Londra si è insediato il nuovo premier britannico Rishi Sunak, chiamato a risollevare le sorti del Regno Unito, alle prese con una crisi di cui non si vede la fine. Primo giorno all'insegna della motivazione anche a Roma, dove la nuova presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha ottenuto la fiducia dalla Camera.
Per quanto riguarda le blue chip, occhi puntati oggi su Novartis, UBS e Logitech, che hanno pubblicato i risultati trimestrali. Il colosso farmaceutico basilese, che ha presentato dati leggermente inferiori alle attese degli analisti, con un calo sia del fatturato che dell'utile netto, ha chiuso in lieve flessione (-0,18% a 77,84 franchi).
Trimestrali in perdita anche per UBS, che però aveva messo in guardia in merito a questa tendenza e ha sorpreso positivamente gli investitori. Sul mercato il titolo è stato ampiamente premiato (+7,73% a 16,30 franchi). L'ambiente macroeconomico e geopolitico è diventato ancora più complesso, ha spiegato il Ceo Ralph Hamers.
Andamento analogo per Logitech, con vendite in calo nel terzo trimestre dell'anno, ma decisamente meno di quanto preventivato. Anche in questo caso il titolo ha preso letteralmente l'ascensore, tanto che ha chiuso facendo segnare addirittura un +12,48%, a 51,18 franchi.
Solidi gli altri titoli difensivi Roche (+1,33% a 331,50 franchi) e Nestlé (+0,97% a 108,16 franchi), mentre sul fronte finanziario si sono mossi bene Credit Suisse (+2,00% a 4,79 franchi) – in attesa di presentare giovedì l'attesissimo piano di ristrutturazione – Swiss Re (+0,37% a 76,38 franchi), Zurich (+0,77% a 420,40 franchi) e Swiss Life (+1,24% a 480,80 franchi).
Positiva la seduta anche per i titoli maggiormente dipendenti dalla congiuntura: Sika (+3,72% a 228,50 franchi), Geberit (+2,56% a 452,50 franchi), Holcim (invariato a 42,74 franchi) e ABB (+1,53% a 27,81 franchi).
Nel mercato allargato, buona giornata per Kühne+Nagel (+3,97% a 222,80 franchi), che oggi ha presentato risultati trimestrali positivi, con un utile netto in crescita del 19% a 688 milioni di franchi, e gettato uno sguardo ottimistico al futuro.
