Mercati azionariLa borsa svizzera chiude in ribasso
hm, ats
8.8.2024 - 17:41
La borsa svizzera chiude ancora una volta in ribasso, per la quarta volta nelle ultime cinque sedute: l'indice dei valori guida SMI ha terminato a 11'827,43 punti, in flessione dello 0,13% rispetto a ieri.
Keystone-SDA, hm, ats
08.08.2024, 17:41
08.08.2024, 17:52
SDA
Dopo diverse giornate sull'ottovolante (+3% ieri e complessivamente -6% nelle tre sedute precedenti) il mercato era alla ricerca di una stabilizzazione, che ha però faticato a trovare. Gli operatori parlano di un nervosismo tuttora diffuso.
A rendere insicuri gli investitori sono i timori di un'escalation in Medio Oriente e la paura che l'economia americana possa precipitare in una recessione. A questo propositivo i pareri non sono unanimi: ma anche se la congiuntura a stelle e strisce eviterà un tonfo, gli effetti del rallentamento si faranno comunque sentire.
Con un certo sollievo sono quindi stati accolti gli ultimi dati odierni sulle richieste di sussidio disoccupazione negli Usa, risultati inferiori alle attese. L'effetto si è notato, con tutte le piazze europee che nel pomeriggio hanno recuperato dai minimi di giornata: e quando Wall Street ha accelerato anche il mercato elvetico ha quasi azzerato le perdite.
Sul fronte interno i riflettori erano puntati su Zurich (-1,25% a 459,30 franchi), che ha presentato i risultati semestrali. Più ispirati sono apparsi gli altri due principali assicurativi, Swiss Re (+0,59% a 103,15 franchi) e Swiss Life (+0,31% a 645,40 franchi). Sempre in ambito finanziario UBS (-0,28% a 24,65 franchi) si è mossa non lontano da Partners Group (+0,04% a 1116,00 franchi).
In modo non perfettamente unitario hanno terminato i valori particolarmente sensibili alla congiuntura quali ABB (+0,58% a 45,23 franchi), Geberit (-0,42% a 524,60 franchi), Holcim (-0,03% a 76,16 franchi), Kühne+Nagel (-1,17% a 252,80 franchi) e Sika (-0,56% a 247,00 franchi).
Ha trainato il listino Roche (+0,51% a 275,60 franchi), che ha annunciato una cooperazione la società californiana Sangamo Therapeutics, attraverso la filiale Genentech, nel campo delle malattie neurodegenerative, mentre sin da subito meno toniche si sono dimostrati gli altri due due pesi massimi difensivi, Novartis (-0,65% a 96,11 franchi) e Nestlé (-0,16% a 89,14 franchi),
Nel mercato allargato hanno informato sull'andamento degli affari Sandoz (-2,24% a 34,93 franchi) e Lastminute.com (+5,18% a 17,46 franchi).