Mercati azionari La borsa svizzera chiude in ribasso

hm, ats

22.2.2024 - 17:36

Sull'andamento generale ha pesato fortemente il corso di Nestlé.
Sull'andamento generale ha pesato fortemente il corso di Nestlé.
Keystone

La borsa svizzera chiude la seduta in ribasso, per la seconda volta questa settimana: l'indice dei valori guida SMI ha terminato a 11'386,17 punti, in flessione dello 0,37% rispetto a ieri.

Keystone-SDA, hm, ats

Il momento appare generalmente favorevole alle piazze azionarie, con mercati come quello tedesco e quello giapponese che hanno segnato nuovi record storici. I corsi sono favoriti da alcuni buoni risultati aziendali – primo fra tutti quello Nvidia, colosso americano dei processori grafici ampiamente diffusi nell'industria informatica – e dagli ultimi indicatori macro: l'indice dei responsabili agli acquisti dell'Eurozona è salito ai massimi da otto mesi e l'inflazione si è confermata in rallentamento.

La Svizzera si è però mossa in controtendenza e il motivo è da identificare nel forte arretramento di Nestlé (-4,92% a 94,24 franchi), che ha pubblicato il bilancio 2023: nell'ultimo trimestre la crescita delle vendite del gigante alimentare è rallentata più di quanto si temesse e molti analisti speravano in qualcosa di più anche riguardo alle prospettive per l'anno in corso. Ha pesato negativamente sul listino pure Roche (-0,87% a 228,85 franchi), mentre più ispirata è apparsa Novartis (+0,59% a 90,57 franchi).

Ottime cifre annuali sono state rese note da Zurich (+2,64% a 458,90 franchi), che fra gli assicurativi si è quindi posizionata ancora meglio di Swiss Re (+2,01% a 103,95 franchi). Nello stesso comparto finanziario non ha sfigurato UBS (+0,53% a 24,63 franchi).

Non hanno presentato un andamento unitario i valori particolarmente dipendenti dalla congiuntura quali ABB (+1,10% a 40,62 franchi), Holcim (+0,03% a 69,04 franchi), Kühne+Nagel (-0,14% a 288,30 franchi) e Sika (-1,01% a 255,70 franchi).

Nel mercato allargato l'attenzione era concentrata su Sulzer (+9,31% a 95,70 franchi), Kudelski (-13,06% a 1,37 franchi) e Cembra (+7,56% a 74,00 franchi), che hanno informato sull'andamento degli affari.