Mercati azionari Borsa svizzera chiude in ribasso, SMI -0,53%

hm, ats

11.10.2022 - 18:00

Come le altre piazze europee, anche la borsa svizzera punta di questi tempi spesso verso il basso.
Come le altre piazze europee, anche la borsa svizzera punta di questi tempi spesso verso il basso.
Keystone

Ancora una seduta negativa per la borsa svizzera, la quinta consecutiva: l'indice dei valori guida SMI ha terminato a 10'207,83 punti, in flessione dello 0,53% rispetto a ieri, mentre il listino allargato SPI ha perso lo 0,54% a 13'063,76 punti.

Keystone-SDA, hm, ats

L'ottimismo che ancora si respirava all'inizio della settimana scorsa è definitivamente svanito. La situazione generale sui mercati azionari rimane tesa, con gli operatori sempre più spaventati dalle possibili conseguenze delle strette monetarie e del rallentamento della congiuntura globale.

Diversi investitori hanno inoltre oggi preferito seguire la situazione da bordo campo, senza impegnarsi in modo eccessivo, aspettando i due appuntamenti cardine della settimana: la pubblicazione, domani, dei verbali dell'ultima riunione della Federal Reserve, e la diffusione dell'ultimo dato sull'inflazione negli Usa, in programma giovedì. L'attenzione comincia inoltre a essere rivolta alla stagione dei risultati trimestrali.

A quest'ultimo proposito le danze in Svizzera sono state aperte da Givaudan (-6,80% a 2824,00 franchi) e non si è trattato di un inizio promettente: il fatturato dell'azienda è infatti cresciuto meno di quanto si aspettassero gli analisti. Oggi era anche il giorno di Sonova (-2,23% a 215,20 franchi), che ha tenuto la giornata degli investitori, e pure in questo caso non è stata una festa.

Credit Suisse (+0,76% a 4,39 franchi) ha proseguito sulla strada del recupero, malgrado i giudizi negativi di Goldman Sachs e Jefferies. Si è difesa meno bene UBS (-1,38% a 14,27 franchi). Hanno funto da argine contro la corrente generale i pesi massimi difensivi Roche (+0,53% a 322,60 franchi), Novartis (+0,24% a 75,75 franchi) e – in misura minore – Nestlé (-0,23% a 105,74 franchi).

Nel mercato allargato sono proseguite le vendite su Leonteq (-6,29% a 36,50 franchi), crollata ieri del 19% dopo un articolo di stampa che ha messo in relazione la società con casi di riciclaggio ed evasione fiscale, addebiti che l'impresa respinge con fermezza. In netto calo è risultata anche Accelleron (-2,66% a 15,09 franchi), sulla scia di una riduzione dell'impegno di BlackRock sotto la soglia del 5%.