Mercati azionari La Borsa svizzera chiude in ribasso

hm, ats

24.4.2024 - 17:38

Non è stata una giornata favorevole per il mercato elvetico.
Non è stata una giornata favorevole per il mercato elvetico.
Keystone

Dopo tre sedute positive consecutive la borsa svizzera torna a chiudere in ribasso: l'indice dei valori guida SMI ha terminato a 11'370,74 punti, in flessione dello 0,86% rispetto a ieri.

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In generale l'attenzione degli investitori si è spostata dalle tensioni geopolitiche – e in particolare dagli sviluppi in Medio Oriente – alla stagione dei bilanci trimestrali. Su questo fronte la settimana corrente è particolarmente importante negli Stati Uniti, con quattro delle sette maggiori società tecnologiche (Meta, Alphabet, Tesla e Microsoft) che presentano i loro conti. Da parte sua Boeing ha diffuso dati superiori alle previsioni, seppur in rosso.

Un certo ottimismo di fondo circa l'andamento congiunturale globale è testimoniato anche dall'indice UBS CFA svizzero, come pure dall'indice Ifo in Germania: in entrambi i casi gli esperti guardano con maggiore fiducia al futuro economico.

In Svizzera però il listino è stato trascinato verso il basso da Roche (-3,27% a 222,20 franchi), con gli operatori che si sono mostrati una volta ancora delusi dai trimestrali, proprio il giorno successivo alla pubblicazione di quelli di Novartis (+0,20% a 89,12 franchi), che hanno per contro convinto. Fra i due pesi massimi si è inserito il terzo titolo altamente difensivo, Nestlé (-0,30% a 93,98 franchi).

In pesante perdita si è mostrata UBS (-2,91% a 25,02 franchi), nel giorno della sua assemblea generale degli azionisti, ma vendite sono state segnalate anche su altri valori finanziari quali Zurich (-1,65% a 446,30 franchi), Swiss Life (-0,64% a 623,00 franchi) e Swiss Re (-1,08% a 100,75 franchi).

Logitech (+0,84% a 72,24 franchi) ha approfittato del recupero dei i valori tecnologici. In modo non perfettamente unitario hanno chiuso anche i titoli particolarmente sensibili alla congiuntura quali ABB (+0,18% a 44,55 franchi), Holcim (+0,46% a 79,16 franchi), Kühne+Nagel (-0,54% a 240,70 franchi) e Sika (+0,70% a 259,50 franchi).

Nel mercato allargato Galderma (-0,40% a 66,49) ha reso noto il fatturato trimestrale, mentre Temenos (-8,68% a 58,90 franchi) ha annunciato l'arrivo di un nuovo presidente della direzione, dopo una ricerca durata oltre un anno. In evidenza si è mostrata AMS Osram (+5,51% a 1,02 franchi), che aveva aggiornato venerdì sull'andamento degli affari.