Mercati azionari La Borsa svizzera chiude poco mossa
La borsa svizzera chiude poco mossa una seduta assai povera di spunti: l'indice dei valori guida SMI ha terminato a 11'366,22 punti, in progressione dello 0,06% rispetto a ieri, mentre il listino allargato SPI ha guadagnato lo 0,05% a 14'915,64 punti.
19.04.2023, 17:44
19.04.2023, 17:46
SDA
La giornata è trascorsa in una calma quasi perfetta, in assenza di impulsi sia positivi che negativi. «In questo momento parlare di movimento dei corsi sarebbe quasi un'esagerazione», ha commentato un operatore. Si è guardato soprattutto ai risultati aziendali internazionali, cosa che ha provocato qualche limitata reazione settoriale.
In generale comunque stando agli analisti l'attuale cautela è dovuta all'incertezza riguardo alla politica monetaria e in particolare alle prossime mosse della Federal Reserve: negli Usa un rialzo dei tassi di 25 punti base in maggio appare abbastanza probabile, ma vi è invece scarsa unanimità di vedute riguardo ai passi successivi.
Sul fronte interno vendite sono state segnalate su Logitech (-2,42% a 51,66 franchi), che ha subito l'impatto dei dati trimestrali poco incoraggianti pubblicati dall'olandese ASML. Scarsamente ispirati sono apparsi anche altri valori assai sensibili alla congiuntura come ABB (-0,85% a 31,58 franchi) o Geberit (-0,40% a 502,80 franchi).
Si sono trovati ad arretrare pure i bancari UBS (-1,12% a 18,58 franchi) e Credit Suisse (-1,31% a 0,82 franchi): quest'ultimo istituto ha fatto sapere che un'indagine approfondita su possibili beni in Argentina di vittime dell'Olocausto non ha confermato i rilievi avanzati dal Centro Simon Wiesenthal. Ben ispirati, come nel resto d'Europa, sono invece apparsi gli assicurativi Zurich (+1,86% a 427,10 franchi), Swiss Life (+1,04% a 600,40 franchi) e Swiss Re (+0,68% a 89,08 franchi).
Hanno trainato il listino Novartis (+0,58% a 88,24 franchi) e Nestlé (+0,26% a 114,30 franchi), mentre scarso supporto è giunto dal terzo peso massimo difensivo, Roche (-0,42% a 275,20 franchi).
Nel mercato allargato SGS (+0,82% a 83,62 franchi) è stata favorita da un giudizio di Bernstein. GAM (+6,21% a 0,74 franchi) potrebbe essere presto oggetto di un'acquisizione: l'azienda ha confermato che sono in corso discussioni sul tema.
