Mercati azionari Borsa svizzera, chiusura in netto rialzo

ev, ats

24.6.2022 - 18:20

Chiusura in netta crescita per la Borsa svizzera (foto d'archivio)
Chiusura in netta crescita per la Borsa svizzera (foto d'archivio)
Keystone

Giornata all'insegna del rialzo quella di oggi per la Borsa svizzera: partita in positivo è andata accelerando per chiudere con l'indice dei valori guida SMI in progressione del 3,54% a 10'823,12 franchi e quello allargato SPI del 3,37% a 13'945,94 punti.

Keystone-SDA, ev, ats

Secondo gli operatori «l'umore del mercato è migliorato ieri» dopo i due giorni di audizione del presidente della Federal Reserve (Fed) Jerome Powell davanti al Congresso, dove Powell ha mostrato la sua determinazione a combattere l'inflazione. Il timore di una recessione spinge i trader del mercato monetario a scommettere su una traiettoria meno accelerata da parte della banca centrale degli Stati Uniti nel rialzo dei tassi.

Sul fronte macro l'indice tedesco Ifo sulla fiducia delle imprese è sceso inaspettatamente, penalizzato dai timori sulle forniture di gas russo. Oltre Oceano l'indice Michigan, che misura la fiducia dei consumatori americani, è calata ai minimi storici e sotto le attese degli analisti.

A livello interno tutte le blue chip hanno terminato in positivo con guadagni ben superiori all'1%.

Tra i venti titoli a mettersi particolarmente in evidenza sono stati i bancari: la miglior performance della giornata è stata quella di UBS con un +6,03% (a 15,995 franchi), seguita da Credit Suisse (+5,15% a 5,72 franchi).

Tra gli assicurativi spicca Zurich (+4,21% a 418,00 franchi) che oggi ha comunicato la vendita del suo portafoglio di assicurazioni vita in Germania a Viridium Holding, una società specializzata nella gestione di tali prodotti. Swiss Re e Swiss Life hanno chiuso rispettivamente a +2,96% (a 75,12 franchi) e a +2,56% a (472,00 franchi). Nello stesso comparto finanziario Partners Group è avanzato del 3,76% a 895,00 franchi.

Bene anche i pesi massimi difensivi con Roche che è progredita del 4,08% (a 318,80 franchi) Nestlé che è salta dello 2,91% (a 11,64 franchi) e Novartis che ha segnato un +3,03% (a 80,60 franchi): il Comitato per i medicinali per uso umano (CHMP) dell'Agenzia europea per i medicinali (Ema) ha espresso un parere favorevole per lo Scemblix (asciminib) un preparato di Novartis per il trattamento contro la leucemia mieloide cronica (LMC) negli adulti.

Per quanto riguarda i valori particolarmente dipendenti dalla congiuntura, ABB ha guadagnato l'1,96% a 25,46 franchi, Geberit il 4,74% a 477,00 franchi, Holcim l'1,86% a 43,72 franchi e Sika il 3,08% a 227,30 franchi.

Tra gli altri titoli che hanno registrato forti progressioni si segnalano anche Lonza (+5,08% a 512,80 franchi) e Givaudan (+4,91% a 3310,00 franchi)