Dopo un avvio di seduta in positivo ed essersi mossa nel corso della mattinata intorno alla linea di demarcazione, la Borsa svizzera è scesa in territorio negativo nel pomeriggio per poi recuperare nel finale di seduta.
L'indice dei valori guida SMI ha chiuso in progressione dello 0,27% a 8'697,42 punti e quello allargato SPI lo 0,32% a 10'417,28 punti.
Gli investitori erano nervosi oggi, giornata dell'entrata in vigore dei dazi Usa su 34 miliardi di dollari di beni cinesi.
L'economia americana ha creato in giugno 213'000 posti di lavoro, oltre le attese degli analisti, che scommettevano su 195'000. D'altra parte è aumentato il tasso di disoccupazione, passato dal 3,8% al 4%.
Sul listino principale tra i pesi massimi difensivi a segnare i maggiori guadagni è stato Nestlé (+0,68% a 79,74 franchi). Novartis e Roche sono progrediti rispettivamente dello 0,37% a 76,48 franchi e dello 0,09% a 223,90 franchi.
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