Mercati azionariLa Borsa svizzera chiude in rialzo
ev, ats
22.6.2022 - 18:23
La Borsa svizzera, aperta in negativo, oggi si è sempre mantenuta al di sotto della linea di demarcazione, recuperando però sul finale. L'indice dei valori guida SMI ha guadagnato lo 0,46% a 10'528,34 e quello allargato SPI lo 0,49% a 13'575,73 punti.
Keystone-SDA, ev, ats
22.06.2022, 18:23
22.06.2022, 18:27
SDA
Oggi era atteso il discorso del presidente della Fed Jerome Powell il quale ha dichiarato che la banca centrale degli Stati Uniti è determinata a riportare l'inflazione al 2% e che ha «gli strumenti necessari e la determinazione per farlo». Powell ha pure aggiunto che l'economia americana è «molto forte» e può sopportare gli aumenti dei tassi di interesse e una politica monetaria meno espansiva.
In Europa intanto si registra un tonfo della fiducia dei consumatori il cui indice si attesta a quota -23,6 punti nell'area euro e a quota -24 punti nell'Unione europea, scendendo ulteriormente al di sotto della media di lungo termine di -11,0 punti nella zona euro e di -10,6 nell'Ue, «più vicina – nota Bruxelles – al minimo storico registrato ad aprile 2020, all'inizio della pandemia di Covid-19».
Sul fronte interno oggi il Centro di ricerca congiunturale del Politecnico di Zurigo (KOF) ha da parte sua abbassato le previsioni sul Pil, pronosticando una crescita del 2,8% per quest'anno e dell'1,3% per il prossimo anno, quando nelle ultime previsioni di marzo aveva ancora pronosticato una espansione del Pil del 3,00% per il 2022 e del 2,00% per il 2023.
Tra le blue chip, contrastati hanno chiuso i pesi massimi difensivi: in positivo Nestlé (+1,83% a 109,32 franchi) e Roche (+1,49% a 305,85 franchi), mentre in calo Novartis (-0,94% a 78,10 franchi). Pure non unitari si sono mostrati i titoli bancari con UBS che sale dello 0,32% a 15,475 franchi e Credit Suisse che cede lo 0,48% a 5,754 franchi.
Tutti in calo invece hanno terminato gli assicurativi: Zurich cede lo 0,61% a 409,70 franchi, Swiss Re lo 0,30% a 74,02 franchi e Swiss Life l'1,69% a 477,40 franchi. Nello stesso comparto finanziario Partners Group ha guadagnato lo 0,90% a 854,00 franchi.
Per quanto riguarda i valori particolarmente dipendenti dalla congiuntura ad eccezione di Geberit che progredisce dello 0,22% a 457,40 franchi, tutti gli altri registrano delle flessioni: ABB arretra del 2,20% a 25,39 franchi, Holcim cede lo 0,94% a 44,12 franchi e Sika perde lo 0,14% a 221,20 franchi.