Mercati azionari Chiusura in rialzo per la Borsa svizzera

Giornata yo-yo oggi per la Borsa svizzera, che, aperta in positivo, ha poi continuato a passare al di sotto e al di sopra della linea di demarcazione per chiudere in rialzo.

L'indice dei valori guida SMI ha segnato una crescita dello 0,57% a 11'262,97 punti e quello allargato SPI dello 0,68% a 14'398,22 punti.

«Il mercato è ancora in modalità di reflazione e i mercati difensivi come lo SMI stanno rimanendo indietro», secondo un operatore. Gli investitori stanno scommettendo sulla crescita economica e quindi i titoli ciclici sono semplicemente più richiesti, ha aggiunto. Tale speranza è alimentata dagli ultimi dati economici di Stati Uniti, Unione europea e Cina, che sono stati tutti buoni. È di questa mattina il dato secondo cui l'economia cinese ha ampiamente superato la crisi della coronavirus e ha iniziato il nuovo anno con una crescita record del 18,3%.

Sul listino principale tra i pesi massimi difensivi solo Roche è in rosso (-0,10% a 309,20 franchi): Nestlé e Novartis guadagnano rispettivamente lo 0,76% a 108,70 franchi e lo 0,42% a 80,87 franchi.

Positivi risultano i bancari con UBS che progredisce dell'1,93% a 14,815 franchi e Credit Suisse dell'1,00% a 9,90 franchi, come anche i titoli assicurativi Zurich (+0,93% a 381,60 franchi), Swiss Life (+0,51% a 473,30 franchi) e Swiss Re (+0,49% a 90,64 franchi), i cui azionisti oggi hanno eletto l'ex Ceo di UBS Sergio Ermotti quale presidente del consiglio di amministrazione.

Per quanto riguarda il settore del lusso Swatch (+0,25% a 279,80 franchi) fa meglio di Richemont (-0,48% a 96,20 franchi).

Bene i titoli più sensibili ai cicli economici. Ad eccezione di Geberit che chiude in leggero rialzo (+0,07% a 613,60 franchi) gli altri mettono a segno guadagni superiori all'1%: ABB cresce dell'1,62% a 30,69 franchi, Sika dell'1,73% a 270,70 franchi e LafargeHolcim del 2,06% a 58,44 franchi.

ev, ats