Svizzera Chiusura in rosso per la borsa di Zurigo

nw, ats

26.6.2023 - 17:48

Chiusura in rosso per la Borsa svizzera.
Chiusura in rosso per la Borsa svizzera.
Keystone

Il primo giorno della settimana si chiude in rosso per la Borsa svizzera. Al termine delle contrattazioni l'indice dei titoli guida SMI perde lo 0,71% a 11'141,90 punti.

Keystone-SDA, nw, ats

Fra le notizie congiunturali, a livello internazionale vi è da segnalare che la disinflazione sta iniziando a spingere l'Eurozona fuori dalla stagnazione invernale, secondo S&P Global Ratings. La solidità del mercato del lavoro, gli effetti delle misure fiscali e la prospettiva di ulteriori aumenti dei tassi portano a modificare le previsioni sul Pil per il 2023 allo 0,6% dallo 0,3%, mentre per il 2024 sono state «marginalmente ridotte».

Sempre S&P Global Ratings taglia invece le stime 2023 di crescita sulla Cina per la natura disomogenea della ripresa post-Covid, che necessita di ulteriori stimoli. L'agenzia ipotizza un Pil a +5,2%, in calo dal precedente +5,5%, a causa di consumi deboli e di un mercato immobiliare in difficoltà.

In Svizzera l'inflazione dovrebbe restare oggetto di preoccupazione l'anno prossimo, anticipano gli economisti contattati dall'Istituto di ricerche congiunturali KOF. Gli specialisti lasciano invariate le previsioni su PIL e tasso di disoccupazione.

Fra le blue chip, risultano tutti ampiamente negativi i difensivi di peso: Novartis – maglia nera di giornata – ha fatto segnare un -1,95% a 8,92 franchi, Roche un -1,27% a 273,00 e Nestlé un -0,72% a 108,00.

Male anche UBS, con una contrazione dello 0,93% a 17,56 franchi, così come gli assicurativi: Swiss Re termina in discesa dello 0,52% a 88,04, Zurich dello 0,09% a 424,40 e Swiss Life dello 0,04% a 529,60. Particolarmente bene ha fatto invece Sika, miglior titolo di giornata con un incremento dell'1,16% a 243,30.