Mercati azionari Chiusura piatta per la borsa svizzera

nw, ats

21.7.2023 - 17:50

Termina senza grandi variazioni la Borsa svizzera.
Termina senza grandi variazioni la Borsa svizzera.
Keystone

Chiusura piatta oggi per la Borsa svizzera. Al termine delle contrattazioni, l'indice dei titoli guida SMI ha guadagnato lo 0,05% a 11'207,38 punti.

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Sul piano congiunturale la giornata non si è rivelata particolarmente mossa. Nel Regno Unito a giugno le vendite al dettaglio sono aumentate dello 0,7%, con incrementi in tutti i principali settori ad eccezione dei carburanti per autotrazione, dopo una crescita dello 0,1% a maggio 2023.

Rimanendo in territorio britannico, l'indice Gfk sulla fiducia dei consumatori a luglio è sceso a -30, rispetto a -24 di giugno. Il dato è peggiore delle stime con gli economisti.

Alla fine del primo trimestre 2023, il rapporto debito pubblico/Pil nell'eurozona è invece sceso al 91,2%, dal 91,4% del quarto trimestre. Nell'Ue è sceso dall'83,8% all'83,7%. I rapporti più elevati sono in Grecia (168,3%) e Italia (143,5%).

Guardando alle blue chip elvetiche, gli occhi erano puntati su Lonza, che oggi ha annunciato una crescita del fatturato del 3,2% a 3,08 miliardi di franchi nei primi sei mesi dell'anno. Se misurata in funzione all'Ebitda, la redditività si è però contratta di 3,1 punti percentuali al 20,0%. Il gruppo riduce le sue ambizioni di redditività per l'anno in corso. Il titolo ha lasciato sul terreno l'11,13% a 490,90 franchi, risultando la maglia nera dello SMI.

Hanno fatto invece segnare andamenti positivi tutti i difensivi di peso: Roche ha chiuso la giornata con un +0,29% a 274,60 franchi, Novartis con un +0,35% a 91,27 e Nestlé con un +0,58% a 104,66. Bene anche il bancario UBS, in crescita dello 0,54% a 18,48.

In territorio positivo anche i titoli assicurativi, con Swiss Life che ha guadagnato lo 0,11% a 545,60 franchi, Swiss Re lo 0,67% a 93,16 e Zurich l'1,00% a 424,20.

Partners Group è risultata la più pimpante di giornata, con un incremento dell'1,77% a 965,00 franchi. Male invece Givaudan (-2,50% a 2849,00) e in misura minore Kühne+Nagel (-0,52% a 266,60) e Sonova (-0,34% a 237,80).