Mercati azionari Borsa svizzera in progressione, SMI +0,16%
La borsa svizzera ha chiuso in progressione: l'indice dei valori guida SMI ha terminato a 11'300,29 punti, con un incremento dello 0,16% rispetto a ieri, mentre il listino globale SPI ha guadagnato lo 0,12% a 14'521,61 punti.
22.02.2023, 17:54
22.02.2023, 18:39
SDA
I mercati internazionali sono in attesa dei verbali della riunione della Federal Reserve (Fed) che verranno resi noti stasera. In Svizzera, l'indice sulle prospettive economiche a sei mesi, calcolato da Credit Suisse (CS) e da CFA Society Switzerland sulla base di un sondaggio fra esperti, ha rivelato una rinnovata fiducia degli analisti, senza tuttavia lasciare intravvedere, per il momento, un ritorno alla crescita.
Il titolo Logitech (-3,55% a 50,50 franchi) ha fatto segnare la performance più negativa di giornata, sulla scia di un peggioramento della valutazione del gruppo vodese-californiano da parte di UBS a causa di un contesto di mercato più difficile. Calo sensibile anche per la stessa UBS (-1,26% a 19,975 franchi). Il concorrente CS ha invece messo a segno la miglior progressione fra le blue chip (+2,33% a 2,719 franchi). Il titolo del numero due bancario elvetico ieri in giornata aveva toccato il minimo storico, a 2,522 franchi.
I pesi massimi difensivi Novartis (+0,48% a 81,10 franchi) e, soprattutto, Nestlé (+0,68% a 110,36 franchi) hanno sostenuto bene l'indice, Roche (-0,07% a 281,70 franchi) invece no.
Givaudan (+1,40% a 2891,00 franchi) ha annunciato l'acquisizione di un portafoglio di ingredienti cosmetici all'azienda biotecnologica statunitense Amyris. La transazione dovrebbe essere completata entro la fine di giugno.
Nel mercato più ampio, il titolo di Schindler (+8,45% a 213,60 franchi) ha fatto registrare una grossa progressione. Il gruppo con sede a Ebikon (LU) ha pubblicato oggi i risultati annuali, segnati in particolare dalle misure sanitarie in Cina. Sebbene i ricavi siano leggermente aumentati, l'utile netto è crollato del 25,2% a 659 milioni di franchi.
