La borsa svizzera rimbalza, dopo il tonfo di ieri: alle 11.36 l'indice dei valori guida SMI segnava 8540,98 punti, in progressione dello 0,15% rispetto a ieri, mentre il listino globale SPI era pressoché stabile (+0,04%) a 9944,83 punti.
Ieri Wall Street ha chiuso in progressione dopo una seduta particolarmente turbolenta, con indici che hanno reagito in particolare al crollo del prezzo del petrolio e a un possibile aumento dei tassi della Banca centrale statunitense (Fed), che dovrebbe comunicare in merito in serata.
Novartis (+0,17%) cresce come il mercato. La sua filiale Sandoz ha firmato un accordo con il laboratorio cinese Gan & Lee per la commercializzazione e la fornitura di biosimilari di insulina. Il colosso farmaceutico di Basilea ha anche annunciato l'acquisizione del produttore californiano di dispositivi medici Tear Film Innovations attraverso la sua filiale oftalmologica Alcon.
I due titoli del lusso Swatch (+3,25%) e Richemont (+1,95%) a metà giornata fanno segnare i progressi maggiori. All'inizio della settimana, entrambi avevano perso terreno dopo un abbassamento della raccomandazione da parte di Morgan Stanley.
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